Impatto delle radiazioni ionizzanti e l'eredità di Chernobyl

Studi sugli effetti delle radiazioni

Tutto quello che sappiamo sugli effetti delle radiazioni ionizzanti deriva da studi effettuati in vitro su cellule in coltura o su animali di laboratorio, ma anche dalla documentazione di effetti non voluti e non immaginati su individui umani esposti per motivi professionali, per esposizione per trattamento medico, per esplosioni di bombe atomiche (nei venti trent'anni successivi alle esplosioni in Giappone ci furono studi sulle conseguenze anche nei figli delle persone irradiate) o per incidenti di centrali nucleari.

Conseguenze dell'incidente di Chernobyl

Con l’incidente di Chernobyl per esempio si liberò una nube radioattiva con grandi quantità di Cesio 137, Iodio 131 e stronzio che ha causato la contaminazione di un area molto vasta dell'Ucraina che si è protratta e si protrarrà per molti anni. Si è osservato a seguito di questo incidente un enorme aumento di cancro della tiroide: lo iodio viene immagazzinato nella tiroide, quindi essendo lo iodio elemento ella nube radioattiva. Questa patologia ha avuto particolare incidenza negli individui che al momento dell'esplosione erano bambini: la tiroide è infatti un organo che funziona molto nei bambini e negli adolescenti fino alla pubertà. Questo tipo di carcinoma riscontrato a Chernobyl è la conseguenza di una particolare traslocazione cromosomica particolarmente soggetta alle radiazioni.