Concetti Chiave
- I Cytosolic DNA Sensors (CDS) rilevano il DNA nel citosol, attivando risposte immunitarie a infezioni da virus, batteri o protozoi.
- STING, un sensore chiave, produce interferoni di tipo I in risposta al DNA e a prodotti batterici, agendo come sistema multifunzionale.
- STING forma dimeri e recluta TBK1, un enzima che fosforila IRF3, attivando i geni dell'interferone di tipo I.
- cGAS è un mediatore che attiva STING legando il DNA citosolico e formando il dinucleotide ciclico c-GAMP.
- STING gioca un ruolo critico nell'autofagia e nella risposta immune antitumorale, contribuendo alla presentazione dell'antigene tumorale.
Sensori citosolici di DNA
Vengono ora trattati i sensori importanti per riconoscere il materiale genetico, partendo dai sensori del DNA. Il DNA non è normalmente presente nel citosol, ma può raggiungere questo spazio intracellulare nel corso di diverse infezioni da virus, batteri o protozoi. Se presente in tal sede viene captato dai Cytosolic DNA Sensors (CDS) di cui esempio paradigmatico è STING.STING (Stimulator of Interferon Genes perché è stato identificato in uno screening per isolare i geni che erano responsabili della produzione di interferone ɣ nelle cellule dopo infezione) svolge due funzioni: produce IFN tipo I sia in risposta a DNA sia in risposta a prodotti batterici ed è dunque un sistema a funzione multipla. Si tratta di una proteina tetra-spanning, attraversa 4 volte la membrana ed ha una parte che getta sul citoplasma e una parte rivolta verso il reticolo endoplasmatico. A differenza delle proteine che fanno parte del sistema dei TLR, riesce a riconoscere molecole di piccole dimensioni essendo in grado di legare dinucleotidi ciclici (cDN) derivati da ATP o GTP ovvero il cyclic-di-GMP e il cyclic di-AMP (prodotti dai batteri in quanto sono importanti secondi messaggeri nel mondo procariotico): grazie al loro legame STING è in grado di formare dimeri e reclutare una Tirosin-chinasi, la TBK1, che si lega al dimero in un particolare sito solo in seguito alla fosforilazione della chinasi stessa. TBK1 trasferisce in seguito il segnale fosforilando IRF3, un fattore di trascrizione che porta all’attivazione trascrizionale dei geni dell’interferone di tipo I ovvero IFN-α e IFN-β. Esiste anche un’altra modalità di attivazione di STING ovvero attraverso il riconoscimento di dsDNA il quale avviene in maniera indiretta attraverso un mediatore citosolico il cGAS (cyclic GAMP sinthase), un enzima della famiglia delle nucleotidil trasferasi (simile all’adenilato ciclasi) che possiede un dominio capace di legare il DNA citosolico ed uno capace di formare, unendo ATP e GTP, il dinucleotide ciclico c-GAMP.
Nell’uomo e nel topo la mutazione di STING è connessa ad un deficit nella risposta a herpesvirus, basata sulla produzione di IFN di tipo I.
Oltre a cGAS esistono altri sensori che attivano STING, ma alcuni di essi sono tuttora sconosciuti. Risulta essere anche uno degli attivatori dell’autofagia (la formazione di vescicole nel citoplasma che racchiudono materiale citosolico), un processo importante per le funzioni metaboliche e di riciclaggio delle componenti cellulari e che interviene anche nella risposta immunitaria e antibatterica.
Un altro ruolo fondamentale di STING consiste nell’induzione della risposta immune antitumorale; le cellule tumorali possono essere danneggiate da diversi stimoli, quali l’utilizzo di radiazioni nei trattamenti terapeutici, rilasciando materiale genetico che attraverso un meccanismo ancora in parte sconosciuto passa dai fagosomi al citosol di particolari cellule dendritiche che sono in grado di dare cross-presentazione. Quest’attivazione di STING nell'endosoma attraverso un processo che probabilmente coinvolge l’autofagia può portare alla produzione di IFN-β che è fondamentale per aumentare la presentazione dell’antigene tumorale ai linfociti T CD 8+ (la presentazione dell'antigene verrà trattata nelle prossime lezioni).
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo principale di STING nei sensori citosolici di DNA?
- Come avviene l'attivazione di STING attraverso il cGAS?
- Qual è la connessione tra STING e la risposta immune antitumorale?
- Quali sono le funzioni aggiuntive di STING oltre alla produzione di interferone?
STING è un sensore citosolico di DNA che svolge un ruolo cruciale nella produzione di interferone di tipo I in risposta a DNA e prodotti batterici, attivando così una risposta immunitaria.
L'attivazione di STING avviene attraverso il cGAS, che lega il DNA citosolico e forma il dinucleotide ciclico c-GAMP, attivando STING per la produzione di interferone di tipo I.
STING induce la risposta immune antitumorale attivandosi in seguito al rilascio di materiale genetico da cellule tumorali danneggiate, portando alla produzione di IFN-β e migliorando la presentazione dell'antigene tumorale ai linfociti T CD 8+.
Oltre alla produzione di interferone, STING è coinvolto nell'attivazione dell'autofagia, un processo importante per il riciclaggio cellulare e la risposta immunitaria, e nella risposta immune antitumorale.