Concetti Chiave
- La regola della complementarietà delle basi di Watson e Crick spiega come il DNA si duplica prima della divisione cellulare.
- Conosciuta la sequenza di nucleotidi su un filamento di DNA, è possibile costruire il filamento complementare.
- Il DNA è la sede dei caratteri ereditari e i geni sono costituiti da DNA, formato da due filamenti polinucleotidici.
- I filamenti di DNA sono uniti tramite legami a idrogeno tra basi azotate complementari: due per adenina-timina e tre per citosina-guanina.
- I due filamenti polinucleotidici del DNA sono antiparalleli, con il secondo filamento capovolto rispetto al primo.
Scoperta di Watson e Crick
La regola della complementarietà delle basi fu dunque la scoperta più importante di Watson e Crick, con essa si riusciva a spiegare come il dna potesse duplicarsi prima della divisione cellulare.
Infatti nota la sequenza di nucleotidi su un filamento di dna è automaticamente possibile costruirne il filamento ad esso complementare.
Struttura del dna
La molecola del dna, oggi è considerata la sede dei caratteri ereditari, i geni infatti sono costitutiti da dna.
Essa è formata da due filamenti polinucleotidici, ogni filamento è formato da una successione di nucleotidi dove, lungo un filamento, lo zucchero a cinque atomi di carbonio è legato al successivo.
Legami e basi azotate
Ognin zucchero è legato ad una base azotata che si lega alla base ad essa complementare con un legame debole a idrogeno, questo legame permette ai filamenti di essere uniti.
I legami a idrogeno sono due quando uniscono adenina con timina, sono tre se invedce uniscono citosina con guanina.
I due filamenti polinucleotidici sono antiparalleli, hanno cioè verso opposto, il secondo filamento è capovolto rispetto al primo.
Le basi azotate sono quattro: due purine formate da due anelli condensati a cinque atomi di carbonio e quattro atomi di azoto (adenina e guanina) e due piramidine, formate da un anello di quattro atomi di carbonio e due atomi di azoto (citosina e timina, uracile nell'rna)