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Concetti Chiave

  • Il peccato originale antigenico primario si riferisce alla risposta di memoria del sistema immunitario influenzata da esposizioni precedenti a varianti virali.
  • La risposta anticorpale si concentra sugli epitopi comuni tra le nuove varianti e quelle già incontrate, mostrando un vantaggio delle cellule di memoria.
  • Agenti farmacologici e biologici possono modulare il sistema immunitario, inclusi farmaci come la rapamicina e proteine derivanti da prodotti naturali.
  • I farmaci immunosoppressivi convenzionali, come i corticosteroidi e la ciclosporina A, agiscono inibendo la produzione di citochine o l'attivazione di fattori di trascrizione.
  • Metodi avanzati come il trasferimento di cellule T con recettore CAR e il trapianto di midollo osseo eterologo sono utilizzati per modulare la risposta immunitaria.

Indice

  1. Varianti del virus dell'influenza
  2. Risposta immunitaria nei bambini

Varianti del virus dell'influenza

È un fenomeno che è stato rilevato in individui infettati con varianti del virus dell’influenza. Ogni ceppo presenta nel tempo delle varianti antigeniche non presenti nei ceppi precedenti, per cui la risposta di memoria di ogni individuo è influenzata da quanto egli ha visto in precedenza di ciò che presenta ora il virus.

Risposta immunitaria nei bambini

Si considerano 3 varianti del virus:

1. La prima variante infetta il bambino a 2 anni. Questa presenta 4 epitopi A, B, C, D, per cui il bambino sviluppa anticorpi conto tutti questi;

2. Quando il bambino è nuovamente infettato, a 5 anni, il virus presenta alcuni antigeni diversi rispetto al primo ceppo: A, C, E, F. La risposta anticorpale che si sviluppa non sarà diretta ugualmente contro tutti gli epitopi, ma si concentrerà su A e C( sono in comune). In qualche modo ciò indica nel bambino la risposta di memoria è diventata prevalente;

3. 20 anni dopo viene infettato nuovamente da una variante che presenta gli epitopi A e D, comuni alla variante vista a 2 anni, e saranno proprio questi due epitopi che indurranno una risposta anticorpale prevalente. Ciò indica che ancora una volta le cellule di memoria hanno avuto un vantaggio rispetto alle cellule naïve. Ciò rappresenta una modalità per ridurre lo spreco all’interno del sistema immunitario, ovvero è più facile, in presenza di un antigene con molti epitopi, produrre una risposta efficace verso quelli che sono stati già riconosciuto, favorendo la risposta dei linfociti di memoria rispetto a quella dei linfociti naïve.

 Agenti che aumentano o diminuiscono la risposta immune, cioè che sono in grado di modularla:

Agenti farmacologici o sintetici: farmaci come la rapamicina, macromolecole (cortisolo), proteine di fusione

Modificatori biologici della risposta immunitaria: proteine o peptidi derivati da prodotti naturali, citochine ed anticorpi (CD20 utilizzato per la cura di tumori ematologici, leucemie, linfomi o per inibire risposte autoimmuni)

Vaccini e adiuvanti :  vaccini a DNA, vaccini a subunità (epatite B), vaccini inattivati

Radiazioni

• Trasferimento di cellule T con recettore CAR (Chimeric Antigen Receptor)

• Trapianto eterologo di midollo osseo.

I farmaci immunosoppressivi convenzionali utilizzati in ambito clinico sono: 

Corticosteroidi: inibizione risposta infiammatoria, bloccando la produzione citochinica da parte dei macrofagi. Azatioprine, Ciclofosfamide e Micofenolati: interferiscono nella sintesi di DNA, inibendo la proliferazione linfocitaria.

Ciclosporina A e Tacrolimo: inibiscono l’attivazione del fattore di trascrizione NFAT, dipendente dalla calcineurina. Bloccano la produzione di IL-2 da linfociti T attivati.

Rapamicina: blocca la proliferazione dei linfociti T effettori, inibendo l’attivazione di mTOR, dipendente da Rictor.

Fingolimod: blocca il traffico linfocitario fuori dai tessuti linfoidi, interferendo con S1PR1.

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è il fenomeno del peccato originale antigenico primario?
  2. È un fenomeno osservato in individui infettati con varianti del virus dell'influenza, dove la risposta immunitaria è influenzata dalle esposizioni precedenti agli antigeni del virus.

  3. Come si sviluppa la risposta anticorpale in un bambino infettato da varianti del virus dell'influenza?
  4. La risposta anticorpale si concentra sugli epitopi comuni tra le varianti, come A e C, favorendo la risposta dei linfociti di memoria rispetto a quella dei linfociti naïve.

  5. Quali sono alcuni agenti che possono modulare la risposta immunitaria?
  6. Agenti farmacologici, modificatori biologici, vaccini, radiazioni, trasferimento di cellule T con recettore CAR e trapianto eterologo di midollo osseo possono modulare la risposta immunitaria.

  7. Quali farmaci immunosoppressivi convenzionali sono utilizzati in ambito clinico?
  8. Corticosteroidi, Azatioprine, Ciclofosfamide, Micofenolati, Ciclosporina A, Tacrolimo, Rapamicina e Fingolimod sono utilizzati per inibire diverse funzioni del sistema immunitario.

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