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Concetti Chiave

  • L'impronta genetica, o DNA fingerprint, permette di identificare un individuo tramite il suo DNA in modo univoco.
  • La tecnica PCR viene utilizzata per amplificare specifiche sequenze di DNA, come VNTR e STR, utili in test di paternità e medicina legale.
  • Queste sequenze sono caratterizzate dalla ripetizione di brevi serie nucleotidiche, che variano tra individui, permettendo l'identificazione univoca.
  • Utilizzando primer specifici, è possibile amplificare loci contenenti sequenze ripetute, ottenendo frammenti di DNA di diversa lunghezza.
  • L'analisi delle sequenze amplificate di diversi loci consente di confrontare campioni di DNA, come quelli di sospettati e scene del crimine.

Indice

  1. Applicazioni della tecnica PCR
  2. Amplificazione delle sequenze ripetute
  3. Analisi dei campioni e loci

Applicazioni della tecnica PCR

Una delle numerose applicazioni della tecnica PCR consente di collegare un individuo al suo DNA.
Si parla di impronta genetica, o in inglese «DNA fingerprint» per intendere la possibilità di riconoscere in modo univoco un individuo. L’analisi genetica può essere utilizzata come test di paternità, e in medicina legale per analizzare le tracce biologiche sulla scena di un delitto.

Amplificazione delle sequenze ripetute

In tali casi la PCR viene utilizzata per amplificare particolari sequenze (come le VNTR, dette microsatelliti, o le STR). Si tratta in entrambi i casi di sequenze date dalla ripetizione di brevi serie nucleotidiche, per le quali è possibile costruire dei primer specifici. Il numero di ripetizioni è variabile, e può essere diverso da un individuo all’altro. Per capire meglio come funzionano queste tecniche, si può far riferimento alla figura sotto.

Utilizzando primer appositamente progettati, è possibile amplificare alcuni dei loci nei quali si trovano le sequenze ripetute.

Analisi dei campioni e loci

Nell’immagine, vengono sottoposti ad analisi i campioni provenienti da tre diversi individui (sospettati) e quello raccolto sulla scena del delitto. L’analisi viene condotta in modo da amplificare le sequenze di tre diversi loci. Dato che la nostra è una specie diploide, su ciascun cromosoma omologo sarà presi un locus; da ogni campione si ottengono pertanto sei frammenti di DNA amplificato con la PCR. Se per esempio nei loci è contenuta una ripetizione della sequenza GGATC, si potrà trovare la sequenza GGATCGGATC (se la sequenza è ripetuta due volte), oppure GGATCGGATCGGATC (nel caso di una ripetizione tripla) e così via. Per questo, la lunghezza della sequenza amplificata è variabile e dipende dal grado di ripetizione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è una delle principali applicazioni della tecnica PCR in medicina legale?
  2. Una delle principali applicazioni della tecnica PCR in medicina legale è l'analisi delle tracce biologiche sulla scena di un delitto per identificare in modo univoco un individuo tramite l'impronta genetica.

  3. Come vengono amplificate le sequenze ripetute nella tecnica PCR?
  4. Le sequenze ripetute vengono amplificate utilizzando primer specifici progettati per i loci contenenti VNTR o STR, che sono sequenze date dalla ripetizione di brevi serie nucleotidiche.

  5. Cosa determina la variabilità nella lunghezza delle sequenze amplificate con la PCR?
  6. La variabilità nella lunghezza delle sequenze amplificate con la PCR è determinata dal numero di ripetizioni della sequenza nucleotidica nei loci analizzati, che può variare da un individuo all'altro.

Domande e risposte

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