Concetti Chiave
- Gli occhi frontali nei predatori e onnivori permettono una visione binoculare con campi visivi sovrapposti.
- La visione binoculare è fondamentale per percepire profondità e dimensioni, essenziale per attività come la caccia.
- Gli erbivori hanno occhi posizionati lateralmente, offrendo un ampio campo visivo per individuare predatori.
- Gli occhi ampiamente distanziati sacrificano la percezione della profondità per un campo visivo quasi a 360 gradi.
- La disposizione degli occhi è adattata alle esigenze di sopravvivenza, variando tra predatori e prede.
Posizione degli occhi nei vertebrati
Nei vertebrati gli occhi possono essere posizionati nel capo in due modi diversi, gli erbivori hanno un occhio per ciascun lato della testa, mentre i predatori e gli onnivori hanno, come anche l'uomo, occhi frontali.
Gli occhi frontali hanno campi visivi leggermente diversi, ma ampiamente sovrapposti così da generare una visione binoculare.
La visione binoculare consente la percezione della profondità e la valutazione accurata delle dimensioni e della distanza di un oggetto. Queste prestazioni sono importanti per il gatto che vuole balzare sul topo o per la scimmia che salta di ramo in ramo.
Adattamenti degli erbivori
Al contrario, gli occhi ampiamente distanziati degli erbivori hanno campi visivi scarsamente sovrapposti, la percezione accurata della profondità viene sacrificata a favore di un angolo di campo visivo vicino a 360 gradi.
Ciò consente a questi animali che sono frequentemente predati, di individuare il predatore da qualunque parte si avvicini.
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