DarioA06
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Concetti Chiave

  • Charles Darwin, durante il suo viaggio sul brigantino Beagle, osservò fenomeni naturali e raccolse dati cruciali per la teoria dell'evoluzione.
  • Le osservazioni di organismi simili in ambienti diversi portarono Darwin a domandarsi sull'origine delle specie e sulle loro variazioni geografiche.
  • Il soggiorno alle Isole Galápagos fu determinante per Darwin, ispirando la sua teoria della selezione naturale basata su variazioni osservate nei fringuelli.
  • Dopo il ritorno in Inghilterra, Darwin collaborò con l'ornitologo John Gould, che confermò la diversificazione dei fringuelli delle Galápagos.
  • Darwin coniò il concetto di "discendenza con modificazioni" per descrivere l'evoluzione graduale delle specie da un antenato comune.

Indice

  1. Gli studi e le prime osservazioni
  2. Il viaggio del Beagle e le osservazioni
  3. Le riflessioni sulle specie e la teoria
  4. Il ritorno in Inghilterra e le analisi
  5. La diversificazione dei fringuelli delle Galápagos

Gli studi e le prime osservazioni

Charles Darwin (1809-1882) frequentò l'Università di Cambridge e, per desiderio della sua famiglia, completò gli studi che gli avrebbero permesso di entrare nel clero. Allo stesso tempo, seguendo invece i suoi interessi, partecipò a spedizioni geologiche e incontrò molti eminenti professori di geologia, tanto che gli fu offerta la posizione di naturalista a bordo del Beagle, un brigantino della marina britannica.

Il viaggio del Beagle e le osservazioni

A partire dal 1831, mentre il Beagle si sposta intorno alle coste del Sud America, Darwin osservò diversi fenomeni: notò come ci fossero forze (terremoti e vulcani) in grado di sollevare la superficie terrestre, mentre una costante erosione la consumava; si stupì di trovare conchiglie fossili in grotte di montagna.

Le riflessioni sulle specie e la teoria

In particolare, Darwin era attento ad annotare similitudini e differenze fra organismi: se tutte le specie erano il frutto di un unico atto di creazione, perché su un'isola in una certa parte del mondo viveva un tipo di pianta o animale, mentre in un'altra parte del mondo vivevano animali e piante diverse? O ancora, perché organismi che vivevano in ambienti simili ma in zone lontane tra loro invece si somigliavano? Nel quarto anno di viaggio, il Beagle si fermò per cinque settimane nelle Isole Galápagos, al largo delle coste dell'Ecuador.

Gli appunti e i campioni che Darwin portò con sé dalle Galápagos sarebbero diventati il punto di partenza della sua teoria dell'evoluzione per selezione naturale.

L'origine delle specie propone la selezione naturale Verso la fine del viaggio, Darwin cominciò a rielaborare tutto quello che aveva visto e annotato, riflettendo sulla grande varietà di organismi osservati in Sud America, sulle loro relazioni con i fossili e la geologia, e cominciando a formulare la sua teoria sull'origine delle specie.

Il ritorno in Inghilterra e le analisi

Discendenza con modificazioni Darwin ritornò in Inghilterra nel 1836 e l'anno successivo cominciò a riordinare i suoi appunti. Nel marzo 1837 chiese il parere dell'ornitologo John Gould sui fringuelli e gli altri uccelli che il Beagle aveva riportato dalle Isole Galápagos. Gould capì dalla forma del becco che qualcuno dei fringuelli si nutriva di piccoli semi, mentre altri mangiavano semi più grandi, frutta o insetti. In totale, descrisse tredici tipi di fringuelli, ognuno diverso dagli esemplari presenti sulla terraferma anche se con qualche caratteristica in comune.

La diversificazione dei fringuelli delle Galápagos

Darwin pensò che le diverse varietà di fringuelli delle Galápagos di scendessero da un unico fringuello originario, partito dalla terraferma e arrivato in volo fino alle isole, dove aveva trovato un nuovo ambiente poco affollato e vi si era stabilito con successo. Nel corso dei 3 milioni di anni successivi, la popolazione di fringuelli si era mano a mano diversificata. I tredici gruppi di fringuelli identificati da Darwin mangiavano insetti, frutti e semi di diversa grandezza, secondo le risorse di ogni isola. I cambiamenti però non si limitavano ai fringuelli: Darwin notò la stessa varietà anche in altre specie, coniando l'espressione «discendenza con modificazioni per descrivere il cambiamento graduale degli individui a partire da una specie ancestrale.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo del viaggio sul Beagle nella formulazione della teoria di Darwin?
  2. Il viaggio sul Beagle ha permesso a Darwin di osservare una varietà di fenomeni naturali e organismi, portandolo a riflettere sulle similitudini e differenze tra le specie, che hanno contribuito alla formulazione della sua teoria dell'evoluzione per selezione naturale.

  3. Come ha contribuito l'osservazione dei fringuelli delle Galápagos alla teoria di Darwin?
  4. L'osservazione dei fringuelli delle Galápagos ha mostrato a Darwin come diverse varietà potessero discendere da un unico antenato comune, adattandosi a diversi ambienti, il che ha supportato la sua idea di "discendenza con modificazioni".

  5. Quali fenomeni naturali ha osservato Darwin durante il suo viaggio?
  6. Durante il suo viaggio, Darwin ha osservato fenomeni come terremoti e vulcani che sollevavano la superficie terrestre e l'erosione che la consumava, oltre a trovare conchiglie fossili in grotte di montagna.

  7. Cosa significa "discendenza con modificazioni" secondo Darwin?
  8. "Discendenza con modificazioni" si riferisce al cambiamento graduale degli individui a partire da una specie ancestrale, con adattamenti che portano alla diversificazione delle specie nel tempo.

Domande e risposte