Concetti Chiave
- Gli sfenodonti sono rettili simili alle lucertole, originari delle isole vicine alla Nuova Zelanda, ma differiscono per caratteristiche fisiche uniche.
- Attualmente sopravvivono solo due specie a causa della distruzione degli habitat e dell'introduzione di specie invasive come cani, gatti e ratti.
- Hanno particolari tratti distintivi come l'assenza di membrana timpanica e due grandi aperture laterali del cranio.
- Possiedono un "terzo occhio" sulla testa che percepisce la luce notturna, inizialmente coperto da squame.
- I maschi possono crescere fino a 60 cm e 1,3 kg, con caratteristiche fisiche come una testa più grande e una cresta di spine arrotondate.
Indice
Descrizione degli sfenodonti
Gli sfenodonti assomigliano molto alle lucertole. Sono nativi delle isole vicine alla Nuova Zelanda.
Purtroppo, sono presenti solo 2 specie sopravvissute, dal momento che negli ultimi 150 anni, vennero distrutti i loro habitat e vennero introdotti le specie "aliene" dall'uomo (cani, gatti, ...).
L'uomo introdusse anche un tipo di ratto che mise in pericolo tali specie.Differenze fisiche con le lucertole
Nonostante la grande somiglianza, si differiscono dalle lucertole per alcune particolari caratteristiche fisiche, tra cui: l'assenza di membrana timpanica, la presenza di due grandi aperture laterali del cranio, sopra e dietro la cavità in cui è presente il globo oculare. Un ulteriore punto in comune con le lucertole è il fatto che anch'essi sono in grado di perdere la loro coda, in modo da distratti i loro predatori e avere così il tempo per fuggire.
Dimensioni e caratteristiche dei maschi
I maschi possono arrivare a 60 cm di lunghezza e 1,3 kg, mentre le femmine possono raggiungere i 50 cm e un peso di circa mezzo chilo. Il maschio ha una testa molto più grossa rispetto alla femmina, al centro del dorso e dietro la testa una cresta di spine arrotondate e un addome molto più stretto.
Il terzo occhio e colorazioni
Gli sfenodonti presentano il "terzo occhio", ovvero un organo che si trova in cima al capo (inizialmente ricoperto di squame), che capta la luce notturna. Presentano numerose colorazioni di pelle.