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Concetti Chiave

  • La teoria di Darwin si basa sull'osservazione che le specie tendono a moltiplicarsi in modo geometrico in assenza di pressioni ambientali.
  • In natura, le popolazioni restano costanti nel tempo a causa delle condizioni ambientali che limitano la sopravvivenza di tutti gli individui.
  • La variabilità tra gli individui di una specie è fondamentale per l'ipotesi che l'ambiente selezioni sfavorevolmente i gruppi meno idonei.
  • Le variazioni favorevoli tra gli individui, come il colore del piumaggio o delle ali, aumentano le possibilità di sopravvivenza nell'ambiente circostante.
  • Accumulo di variazioni favorevoli nel tempo può portare alla formazione di nuove specie, dimostrando il processo di evoluzione naturale.

Indice

  1. Osservazioni di Darwin
  2. Interazione con l'ambiente
  3. Implicazioni della teoria evolutiva
  4. Selezione naturale e variazioni

Osservazioni di Darwin

La teoria Di Darwin è basata su alcune fondamentali osservazioni:

• le specie tendono a moltiplicarsi secondo una progressione geometrica, in assenza di pressione ambientale;

• nelle condizioni naturali, ciò non si verifica e le dimensioni delle popolazioni restano costanti

anche per lunghi tempi, a parte fluttuazioni poco significative;

• nell’ambito di una specie gli individui non sono tutti uguali; fra di essi vi è una notevole variabilità.

Interazione con l'ambiente

Da queste premesse Darwin fece scaturire l’ipotesi che le specie interagiscono con fattori ambientali e ne sono condizionate; questi fattori selezionano sfavorevolmente i gruppi non idonei. La moltiplicazione degli individui non avviene dunque secondo una progressione geometrica, perché non tutti gli adulti sopravvivono: particolari condizioni ambientali, quali ad esempio carenza di sostanze nutritive o presenza di grossi predatori, innescano forti competizioni per il soddisfacimento di esigenze alimentari o per la conquista del territorio; in questa loda per l’esistenza gli individui più “forti”, più idonei al particolare insediamento, risultano avvantaggiati, a discapito degli individui meno idonei .

Implicazioni della teoria evolutiva

Le implicazioni della teoria evolutiva di Darwin suscitarono avversione in molti, che scorsero in essa un sentimento antireligioso e un’offesa alla dignità dell’uomo, che nell’opera dello studioso aveva perso

la sua collocazione unica nel mondo dei viventi, per essere messo in relazione con altre specie.

Selezione naturale e variazioni

Darwin vide dunque nell’ambiente la principale causa della selezione naturale; l’ambiente opererebbe nei tempi lunghi, via via eliminando gli organismi con variazioni sfavorevoli e premiando i portatori di variazioni vantaggiose.

Tali variazioni a volte possono consistere ad esempio in un colore diverso del piumaggio (selezione negli Uccelli), oppure nella forma del corpo e nel colore delle ali (selezione negli Insetti), in definitiva anche in pochissimi particolari che consentono ad un animale di mimetizzarsi con l’ambiente e sfuggire ai predatori. In ogni caso gli individui portatori di variazioni idonee all’ambiente saranno avvantaggiati rispetto agli altri.

Attraverso molte generazioni più variazioni favorevoli si accumulano in un gruppo di animali e lo rendono differente, così da produrre una nuova specie.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le osservazioni fondamentali su cui si basa la teoria di Darwin?
  2. La teoria di Darwin si basa su osservazioni come la tendenza delle specie a moltiplicarsi geometricamente in assenza di pressione ambientale, la costanza delle dimensioni delle popolazioni in condizioni naturali, e la variabilità tra individui di una stessa specie.

  3. Come l'ambiente influisce sulla selezione naturale secondo Darwin?
  4. L'ambiente è la causa principale della selezione naturale, eliminando organismi con variazioni sfavorevoli e premiando quelli con variazioni vantaggiose, come il mimetismo, che permettono di sfuggire ai predatori.

  5. Quali furono le reazioni alla teoria evolutiva di Darwin?
  6. La teoria di Darwin suscitò avversione in molti, poiché fu vista come antireligiosa e offensiva per la dignità umana, mettendo l'uomo in relazione con altre specie e non più in una posizione unica.

Domande e risposte