Concetti Chiave
- Le piante C4 hanno evoluto un meccanismo di fotosintesi per adattarsi a climi tropicali e subtropicali, riducendo la chiusura degli stomi.
- La Rubisco, sensibile a ossigeno e anidride carbonica, è isolata in una zona protetta per migliorare l'efficienza fotosintetica.
- La fase luminosa della fotosintesi avviene nel mesofillo, mentre la fase oscura si svolge nelle cellule della guaina del fascio.
- La CO2 è fissata dalla pep-carbossilasi nel mesofillo e trasportata alle cellule della guaina del fascio per il ciclo di Calvin.
- L'acido malico, derivato dall'acido ossalacetico, funge da trasportatore di CO2 e viene riconvertito in acido piruvico nel processo.
Indice
Adattamenti delle piante tropicali
Ci sono piante che vivono in ambienti molto particolari, come quelli tropicali e sub tropicali. Queste piante tendono a tenere chiusi il più possibile gli stomi, Questo porterebbe a ridurre la fotosintesi. Allora le piante si sono evolute, adottando la fotosintesi C4 (in ambiente tropicale l’accrescimento è molto rapido, quindi è richiesta molta energia).
Meccanismo della fotosintesi C4
Essendo la Rubisco sensibile sia all’ossigeno che all’anidride carbonica, le piante C4 hanno fatto in modo che questo enzima non sia presente subito nel mesofillo, ma sia presente in una zona più protetta. Queste piante compiono la fase luminosa a livello del mesofillo, e in tutte le cellule con dei cloroplasti. La fase oscura invece avviene solamente nelle cellule della guaina del fascio. Questo perché così le cellule possono trasportare la CO2 dalle cellule del mesofillo alle cellule della guaina del fascio.
Ciclo di Calvin e trasporto CO2
La CO2 nel mesofillo è fissata dalla pep-carbossilasi, che ha il solo compito di trasportare la CO2 dalle cellule del mesofillo a quelle della guaina del fascio. Si forma acido ossalacetico, che è ridotto ad acido malico, il quale viene accumulato nel vacuolo, e poi trasportato attraverso le cellule a livello della guaina del fascio, dove la CO2 è resa subito disponibile e l’acido malico è convertito ad acido piruvico. La CO2 è quindi immessa nel ciclo di Calvin, mentre l’acido piruvico ritorna alle cellule del mesofillo, viene riconvertito in fosfo-enolpiruvato e ricomincia il ciclo. In questo modo gli stomi possono stare aperti per più tempo e accumulare dei gas nell’aerenchima.