Concetti Chiave
- Gli Aschelminti comprendono sette Phylum con differenze significative, nonostante alcune somiglianze.
- Le relazioni filogenetiche degli Aschelminti sono complesse, con due ipotesi principali: una basata su pseudoceloma e altre strutture, l'altra su evoluzione convergente.
- Caratteristiche comuni includono un sistema digerente completo e un pseudoceloma privo di mesenteri.
- Sono prevalentemente microscopici, con alcune specie che raggiungono un metro di lunghezza, e presentano simmetria bilaterale.
- Vivono in ambienti dolciacquicoli, con alcuni parassiti, e presentano sessi separati e cicli vitali semplici.
Sette Phylum raggruppati insieme ma molto diversi tra loro.
Alcune cose in comune ma molte diverse tra loro.
Ipotesi filogenetiche
Relazioni filogenetiche molto complesse distinte in due ipotesi:
1. Pseudoceloma, cuticola, faringe muscolare e ghiandole adesive.
2. Nessun carattere filogenetico in comune, ma evoluzione convergente.
Caratteristiche:
- Cavità del corpo, pseudoceloma non rivestita da mesenteri.
- Sistema digerente tubolare, completo dalla bocca anteriore all’ano posteriore.
- Eutelia, numero di cellule costante.
- Quasi tutti microscopici tranne alcuni lunghi più di un metro.
- Simmetria bilaterale (come i Platelminti), non segmentati e triblastici (origine da tre foglietti germinativi.
- Sistema nervoso costituito da un cervello primitivo.
- Sessi separati con cicli vitali e apparati genitali semplici.
- Cuticola esterna; alcuni fanno la muta per la crescita.
- Dolciacquicoli, pochi marini.
- Vita libera o parassita.
