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Concetti Chiave

  • Il nucleolo nel nucleo interfasico è un aggregato denso di pre-RNA ribosomiale, con cromosomi che occupano territori specifici identificabili tramite la tecnica FISH.
  • Durante la fase S, i cromatidi si duplicano mantenendo costante il numero di cromosomi grazie al centromero e alle coesine.
  • La mitosi è il processo di divisione nucleare che produce due nuclei identici, mentre la citodieresi distribuisce il citoplasma e gli organuli.
  • Ogni specie ha un numero caratteristico di cromosomi; ad esempio, lo scimpanzè ne ha 48, mentre nell'uomo i cromosomi 12 e 13 si sono fusi nel cromosoma 2.
  • Le cellule, una volta raggiunta una certa dimensione, smettono di crescere o si dividono tramite mitosi, essenziale per la riproduzione asessuata nei procarioti.

Mitosi e fase S

Bisogna tenere presente che nel nucleo interfasico vi è un nucleolo che è un aggregato molto denso di pre-Rna ribosomiale. I cromosomi sono ora strutture filiformi disperse nel nucleo, anche se, in realtà, la cromatina, pur apparendo un groviglio inestricabile, presenta cromosomi che occupano uno specifico territorio come si può comprendere dalla tecnica FISH, ibridazione fluorescente in situ. I cromosomi sono però visibili chiaramente solamente in mitosi.

→ la tecnica FISH permette di dimostrare che cromosomi occupano sempre un terriorio ben preciso.
N.B.: nella fase S vi è la duplicazione dei cromatidi, rimane però costante il numero di cromosomi perché i cromatidi sono tenuti insieme dal centromero e dalle coesine.

Quando le cellule raggiungono una certa dimensione devono arrestare l’accrescimento o dividersi attraverso la mitosi, che per organismi unicellulari è la modalità di riproduzione asessuata.
La mitosi riguarda il nucleo e il suo scopo è di ottenerne due copie identiche. La ripartizione degli organuli e del citoplasma viene invece detta citodieresi/citocinesi.
Il numero di cromosomi è tipico di ciascuna specie, ad esempio lo scimpanzè ne ha 48, pur essendo l’organismo più vicino all’uomo. L’uomo possiede egualmente il materiale presente nella coppia di cromosomi in più che presenta lo scimpanze, difatti nell’uomo la fusione dei cromosomi 12 e 13 dello scimpanzè, ha dato vita al cromosoma 2.

Domande e risposte