Concetti Chiave
- La meiosi riduce il numero di cromosomi da diploide (2n) ad aploide (n), avvenendo solo in cellule riproduttive sessuali.
- Alla fecondazione, la fusione dei nuclei dei gameti maschili e femminili ripristina il numero diploide dei cromosomi.
- Ogni cromosoma in organismi diploidi è presente in coppie omologhe, con geni allineati nella stessa sequenza.
- La meiosi comporta due divisioni nucleari, producendo quattro cellule con metà dei cromosomi della cellula originale.
- Negli animali la meiosi è gametica, durante la maturazione dei gameti; nelle piante è sporica, alternando generazioni aploidi e diploidi.
Con la meiosi, a differenza di quanto si verifica nella mitosi, avviene la riduzione del numero dei cromosomi,che dalla condizione diploide 2n passano alla condizione aploide n. Questo meccanismo riduzionale si verifica solo nelle cellule, alle quali è affidata la riproduzione per via sessuata.
Ripristino del numero diploide
Alla fecondazione, in particolare alla fusione del nucleo del gamete maschile con quello del gamete femminile si ripristina il numero diploide dei cromosomi, che è caratteristico per ciascuna specie (nell’uomo2n = 2 × 23).
Negli organismi diploidi infatti ogni cromosoma è presente in duplice copia, definita coppia di omologhi, l’una proveniente dalla madre, l’altra dal padre. Lungo gli omologhi sono allineati gli stessi geni, nella medesima sequenza.
Divisioni e stadi della meiosi
Con la meiosi si ha la successione di due divisioni del nucleo,e quindi della cellula, con una sola divisione
dei cromosomi. Si ha pertanto la formazione di 4 cellule, ciascuna delle quali possiede la metà del numero di cromosomi della cellula originaria.
La meiosi può verificarsi in periodi diversi del ciclo vitale. Negli animali si dice gametica o terminale, poiché avviene solo durante la maturazione delle cellule sessuali (germinali) e comporta la formazione di gameti aploidi.
La meiosi sporica o intermedia si verifica nella maggior parte delle piante che presentano un’alternanza fra generazioni aploidi (gametofito) e diploidi (sporofito).
In ciascuna delle due divisioni meiotiche si ha la successione degli stadi profase, metafase, anafase e telofase e gli stadi vengono identificati come appartenenti alla prima o alla seconda divisione con l’indicazione I o II.