Concetti Chiave
- Le fibre elastiche possono formare lamine nei vasi sanguigni e legamenti elastici, ma sono difficili da distinguere al microscopio ottico.
- Sono costituite da un nucleo di elastina circondato da microfibrille di fibrillina, che contribuiscono alla loro struttura.
- Le microfibrille, pur avendo limitate proprietà elastiche, supportano la funzione elastica dell'elastina.
- Mutazioni della fibrillina sono legate alla sindrome di Marfan, che altera scheletro, aorta e apparato sospensore del cristallino.
- La sostanza fondamentale include acido ialuronico, proteoglicani e glicoproteine, essenziali per l'adesione e migrazione cellulare.
Indice
Struttura e funzione delle fibre elastiche
Normalmente le fibre elastiche possono ramificarsi e anastomizzarsi attraverso il connettivo sia lasso che denso, possono fondersi a formare lamine elastiche fenestrate, come nei vasi sanguigni, o legamenti elastici dopo essersi disposte in fasci paralleli. Interessante sottolineare che a differenza delle altre fibre non sono facilmente distinguibili al microscopio ottico.
Composizione e ruolo delle microfibrille
Sono costituite da un nucleo centrale di elastina, debolmente elettrondenso, e da un rivestimento periferico di microfibrille di aspetto tubulare e andamento parallelo, il cui costituente principale è la fibrillina.
Piccoli aggregati di microfibrille si trovano anche intorno al nucleo amorfo, difatti prima di formano le microfibrille e poi tra di queste si accumula l’elastina. Mutazioni della fibrillina causano una delle malattie genetiche più frequenti, la sindrome di Marfan caratterizzata da alterazioni scheletriche e da patologie dell’aorta e dell’apparato sospensore del cristallino, perché ricchi di fibre elastiche.
Le microfibrille sono strutture rigide con limitate proprietà elastiche, quindi a fornire la caratteristica elasticità a queste fibre è l’elastina.
Sostanza fondamentale e glicoproteine
Le molecole prevalenti nella sostanza fondamentale sono acido ialuronico, proteoglicani e glicoproteine. Le glicoproteine sono invece fondamentali per l’adesione cellulare e regolano la migrazione cellulare.