Concetti Chiave
- La risposta di fase acuta è una reazione benefica che coinvolge vari compartimenti corporei, attivata dalle citochine infiammatorie come TNF, IL-1 e IL-6.
- Nel fegato, le citochine stimolano la produzione di proteine della fase acuta, mentre nel compartimento midollare aumentano la produzione di leucociti.
- Le citochine favoriscono l'utilizzo di proteine e lipoproteine nei tessuti adiposo e muscolare, aumentando il supporto energetico per i tessuti infiammati.
- Le cellule dendritiche, stimolate dal TNF-α, maturano e migrano più efficacemente, migliorando la presentazione degli antigeni e l'avvio della risposta immunitaria adattativa.
- Un'eccessiva produzione di proteine della fase acuta può portare a effetti deleteri su cuore, apparato vascolare e tessuti multipli, culminando in situazioni gravi come shock settico.
Indice
Risposta di fase acuta
Nel caso in cui la produzione delle citochine infiammatorie (TNF, IL-1e IL- 6) superi i confini si possono avere effetti sistemici, inizia quindi la risposta di fase acuta, che è una risposta benefica.
Questa riguarda vari compartimenti:
1. Centro termoregolatore dell’ipotalamo.
Ruolo delle citochine
Le citochine congiuntamente e in maniera ridondante, attivano la produzione di prostaglandine, responsabili dell’aumento della temperatura corporea.
(La funzione della febbre è parzialmente conosciuta: si pensa che possa sfavorire la proliferazione batterica, cioè azione batteriostatica, che favorisca la funzione dei linfociti T e che favorisca il contenimento all’interno di una popolazione di potenziali agenti infettivi)
2.
Fegato.
Effetti sul fegato e midollo
Le citochine portano all’aumento della produzione di alcune proteine che vengono rilasciate, le proteine della fase acuta.
3.
Comparto midollare.
Le citochine favoriscono la produzione di leucociti (IL-6).
(L’aumento numerico di neutrofili nella fase acuta è dipendente dal fatto che questi neutrofili vengano dislocati dai vasi nelle diverse aree. Questi, infatti, inizialmente sono associati debolmente nel vaso e quando vengono mobilitati, attraverso il flusso sanguigno, raggiungono i tessuti in cui si ha infiammazione o nei tessuti dove devono svolgere la loro azione fagocitica.)
4.
Tessuto adiposo e muscolare.
Impatto su tessuto adiposo
Le citochine permettono una maggiore utilizzazione di proteine e lipoproteine; queste che consentono un aumento del supporto di energia richiesto dai tessuti infiammati
5.
Cellule dendritiche (TNF-α)
Vengono stimolate in alcune tappe della loro maturazione e nella loro migrazione. Grazie a questo presentano più efficacemente gli antigeni che sono stati fagocitati quindi permettono di avviare una risposta immunitaria adattativa.
Effetti deleteri delle proteine
Quando le proteine della fase acuta vengono prodotte in grande quantità posso causare affetti deleteri che riguardano:
•
•
• Tessuti multipli, ad esempio quello muscolare
Si passa quindi dall’attività protettiva a una azione dannosa e quindi una patologia. Gli effetti riguardano diverse citochine rende conto dell’osservazione clinica per cui gli eventi nocivi non vengono contrastati dai farmaci biologici.
Conseguenze dello shock settico
Effetti dannosi del TNF che portano ad uno shock settico:
• Picchi febbrili elevati
• Cachessia (processo che porta alla perdita di peso e deriva dalla perdita dell’appetito e dal consumo di fibre muscolari dovuto ad un aumento di induzione dell’autofagia)
• Stato di Shock, dovuto al concorso della diminuzione della motilità del miocardio e una vasodilatazione generalizzata.
Lo stato di shock è una situazione di squilibrio tra albero vascolare e il suo contenuto che porta a ipoperfusione generalizzata.
• Aggregazione piastrinica (trombosi) dovuto ad uno sbilancio tra il Tissue factor, che aumenta, e trombomodulina che diminuisce. Questa problematica causa una sindrome chiamata coagulazione intravascolare disseminata (DIC).
•
• Alterazione del catabolismo lipidico dovuto al fatto che vengono inibite le lipoproteine lipasi dei tessuti che inibiscono l’utilizzo delle lipoproteine ai fini energetici.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle citochine nella risposta di fase acuta?
- Come le citochine influenzano la temperatura corporea?
- Quali sono gli effetti dannosi del TNF in eccesso?
- Cosa causa la coagulazione intravascolare disseminata (DIC)?
Le citochine attivano vari compartimenti corporei, come l'ipotalamo, il fegato, il midollo osseo, il tessuto adiposo e muscolare, e le cellule dendritiche, per favorire una risposta infiammatoria benefica.
Le citochine stimolano la produzione di prostaglandine nell'ipotalamo, aumentando la temperatura corporea, che può avere un effetto batteriostatico e migliorare la funzione dei linfociti T.
Un eccesso di TNF può portare a shock settico, con sintomi come picchi febbrili elevati, cachessia, stato di shock, aggregazione piastrinica, ipoglicemia e insulino-resistenza.
La DIC è causata da uno sbilancio tra il Tissue factor, che aumenta, e la trombomodulina, che diminuisce, portando a un'eccessiva aggregazione piastrinica e trombosi.