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Concetti Chiave

  • Le caveole sono invaginazioni della membrana plasmatica con una forma a fiasca, diverse dalle vescicole ammantate di clatrina.
  • Le caveole sono formate da proteine chiamate caveoline, che sono indipendenti dalle clatrine e molto conservate nell'evoluzione.
  • A differenza delle vescicole con clatrina, le caveole sono più statiche e possono rimanere stabilmente sulla membrana.
  • Le caveole possono staccarsi per formare vescicole o rimanere integrate nella membrana cellulare.
  • Un'ipotesi suggerisce che le caveole aiutino la cellula a gestire distensioni meccaniche, agendo come un elastico che si può distendere.

Caveole: Un altro meccanismo di vescicolazione consiste nelle caveole. Le caveole sono invaginazioni della membrana plasmatica descritte come a forma di fiasca.

Indice

  1. Differenze tra caveole e clatrina
  2. Funzione delle caveole nella cellula

Differenze tra caveole e clatrina

Esistono però delle significative differenze fra le vescicole ammantate di clatrina e le caveole: innanzitutto le specie proteiche implicate sono diverse, nel primo caso è coinvolta la clatrina mentre le proteine che determinano queste invaginazioni si chiamano caveoline. Le caveoline hanno un'organizzazione diversa e del tutto indipendente dalle clatrine, anche queste però sono strutture molto conservate durante l'evoluzione. Esse sono molto più statiche rispetto alle vescicole con clatrina: è universalmente riconosciuto che le caveole possono separarsi dalla membrana dando origine a una vescicola ma possono anche non farlo e possono essere delle strutture che sono stabilmente presenti sulla superficie di membrana.

Funzione delle caveole nella cellula

Questo porta a domandarsi quale vantaggio la cellula può trarre dalla presenza delle caveole. Ci sono diverse ipotesi e una di queste è piuttosto interessante: la presenza di una sorta di sovrabbondanza di membrana può aiutare la cellula a tollerare eventuali distensioni. Infatti, se per motivi meccanici una cellula viene sottoposta a distensione (quindi ad un’energia meccanica che tenderebbe a lacerare la membrana), la presenza di caveole risulta essere come una sorta di elastico arricciato che può distendersi.

Domande e risposte