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Concetti Chiave

  • La fibrosi cistica è causata da un'alterazione del canale di trasporto del cloro e del bicarbonato, portando a muco denso nei polmoni e infezioni ricorrenti.
  • Il gene ABCC7 è coinvolto nella fibrosi cistica ed è espresso in vari organi, inclusi polmoni e pancreas, rendendo lo screening neonatale essenziale.
  • Ivacaftor, un farmaco che potenzia il canale CFTR, è efficace per il 10% delle mutazioni del gene, migliorando significativamente la sopravvivenza.
  • I trattamenti per la fibrosi cistica includono antibiotici, fisioterapia, aerosol-terapia e trapianti polmonari per gestire i sintomi e le complicazioni.
  • Il malfunzionamento del trasporto di cloro causa sudore salato e alterazioni ioniche, portando a complicazioni nei dotti escretori e potenziali danni cellulari.

Indice

  1. Alterazione del canale di trasporto
  2. Conseguenze della fibrosi cistica
  3. Storia e conoscenza antica

Alterazione del canale di trasporto

Un’alterazione del canale di trasporto del cloro e del bicarbonato (ABCC7-gene CFTR) determina fibrosi cistica, la più diffusa malattia monogenica (una persona su 25 è portatore sano di questa patologiail fatto che sia così diffusa fa così sospettare che i portatori sani presentino dei vantaggi evolutivi, come la resistenza alla diarrea).

Conseguenze della fibrosi cistica

Ess viene denominata anche mucoviscidosi a causa della produzione di muco molto denso che si accumula nei polmoni e determina una serie di conseguenze, tra le quali infezioni ricorrenti come bronchiti e polmoniti.
È quindi necessario un consumo massivo di antibiotici da parte dei pazienti, che alla lunga può portare al danneggiamento di altri organi. Oltre che nei polmoni, ABCC7 è espresso nel pancreas e in altri distretti, come fegato, tratto gastrointestinale e sistema immunitario.

Essendo una malattia genetica così diffusa è opportuno, attraverso screening neonatale, individuare.

eventuali portatori sani o malati. Si tenga poi presente che la ricerca ha permesso l’ideazione di un farmaco, Ivacaftor, il quale potenziale il canale CFTR e funziona del 10% delle mutazioni di questo gene. I farmaci sviluppati e la terapia antibiotica, fondamentale perché permette di tenere sotto controllo le patologie di tipo polmonare che rappresentano la prima causa di morte in questi pazienti, hanno permesso di aumentare notevolmente la sopravvivenza di questi soggetti. Si tenga presente che anche fisioterapia, lavaggi e aerosol-terapia sono dei trattamenti molto importanti per contrastare i sintomi della patologia. Un altro importante passo è stato raggiunto con il trapianto polmonare, insieme all’impiego di farmaci quali alcune DNAasi (per contrastare i NETs rilasciati dai neutrofili nei processi infiammatori) e antibiotici specifici per il polmone, che riducono l’esposizione sistemica del farmaco, riducendo gli effetti collaterali (fegato e reni).

Storia e conoscenza antica

È interessante sottolineare che questa patologia è nota fin dall’antichità, esistono infatti dei proverbi nordeuropei che si riferiscono a bambini con la pelle salta destinati a morire entro il primo anno di vita. Il sudore salato è infatti diretta conseguenza del malfunzionamento della pompa del cloro.

Ovviamente la sua ridotta funzione/la ridotta secrezione di questi ioni determina una serie di alterazioni di altri ioni, come il sodio, e dell’acqua per la variazione di concentrazione ionica. Ciò in particolare comporta una ridotta presenza di acqua nei dotti escretori che si riempiono di secreto viscoso, il quale qui ristagna e causa una tubolopatia ostruttiva che può portare a necrosi delle cellule a monte del tubulo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la causa principale della fibrosi cistica?
  2. La fibrosi cistica è causata da un'alterazione del canale di trasporto del cloro e del bicarbonato, noto come gene CFTR (ABCC7).

  3. Quali sono i trattamenti principali per gestire la fibrosi cistica?
  4. I trattamenti includono l'uso di antibiotici, farmaci come Ivacaftor, fisioterapia, lavaggi, aerosol-terapia e, in alcuni casi, il trapianto polmonare.

  5. Perché è importante lo screening neonatale per la fibrosi cistica?
  6. Lo screening neonatale è importante per identificare eventuali portatori sani o malati, permettendo un intervento precoce e una gestione migliore della malattia.

Domande e risposte