Concetti Chiave
- Le cellule T CD8+ citotossiche eliminano cellule infettate da virus, tumorali e da patogeni intracellulari.
- Producono molecole effettrici come perforine, granzimi e granulisine, oltre a citochine come IFN-γ, LT-α e TNF-α.
- La risposta citochimica è di tipo T helper 1, caratterizzata dalla presenza di citochine specifiche.
- Per una completa attivazione e differenziazione delle cellule CD8+, spesso è necessario l'aiuto delle cellule CD4+ T helper.
- L'aiuto CD4+ è cruciale nella formazione delle cellule CD8+ memoria, più che nella loro differenziazione in CTL effettrici.
Funzione delle cellule T CD8+
La funzione principale delle cellule T CD8+ citotossiche nella risposta adattativa è quella di uccidere soprattutto le cellule infettate da virus, ma anche cellule tumorali e cellule infettate da patogeni intracellulari.
Le cellule citotossiche inoltre producono citochine e altre molecole effettrici, non tutte secrete. Le principali molecole secrete sono perforine, granzimi e granulisine, prodotte all’interno dei granuli delle cellule CTL e presenti anche in quelli delle cellule NK (in particolare, questi granuli sono dei lisosomi modificati). Sulla superficie cellulare invece si localizza il Fas ligand.
Vengono prodotte anche altre molecole, in particolare citochine: IFN-γ, LT-α, TNF-α. Dal punto di vista citochimico si tratta dunque di una risposta di tipo T helper 1, essendo presenti IFN-γ e altre citochine specifiche prodotte anche dai linfociti T helper 1, seppur in quantità maggiori.
La funzione principale delle cellule T CD8+ citotossiche nella risposta adattativa è quella di uccidere soprattutto le cellule infettate da virus, ma anche cellule tumorali e cellule infettate da patogeni intracellulari.
Le cellule citotossiche inoltre producono citochine e altre molecole effettrici, non tutte secrete. Le principali molecole secrete sono perforine, granzimi e granulisine, prodotte all’interno dei granuli delle cellule CTL e presenti anche in quelli delle cellule NK (in particolare, questi granuli sono dei lisosomi modificati). Sulla superficie cellulare invece si localizza il Fas ligand.
Vengono prodotte anche altre molecole, in particolare citochine: IFN-γ, LT-α, TNF-α. Dal punto di vista citochimico si tratta dunque di una risposta di tipo T helper 1, essendo presenti IFN-γ e altre citochine specifiche prodotte anche dai linfociti T helper 1, seppur in quantità maggiori.
Ruolo dei CD4+ nell'attivazione
Quindi nella maggior parte dei casi i CD8+ ricevono un “help” addizionale dai CD4+ ed in tal modo le risposte vengono migliorate ed aumentate. Una completa attivazione della cellula CD8+ naïve e la sua differenziazione in CTL e cellule memoria può richiedere la partecipazione dei CD4+ T helper.
Se, però, è entrato un microbo che ha indotto una risposta innata molto forte, o se l’APC è direttamente infettata dal microbo, allora l’help mediato dalla cellula CD4+ attivata può non essere critico. In caso contrario, ad esempio nel caso di infezione virale latente, nella risposta contro i trapianti e contro i tumori, le quali tendono ad indurre delle reazioni innate deboli (perché gli antigeni sono rispettivamente antigeni virali in bassa quantità, antigeni non di tipo virale o microbico e autoantigeni), l’help da parte dei CD4+ per attivare la risposta CTL è richiesto.
L’help da parte del CD4+ è però più importante per la generazione delle cellule CD8+ della memoria, più che per la differenziazione in CTL effettrici.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale delle cellule T CD8+ citotossiche nella risposta adattativa?
- Quali molecole vengono prodotte dalle cellule citotossiche e qual è il loro ruolo?
- In quali situazioni l'help dei CD4+ è critico per l'attivazione delle cellule CD8+?
- Qual è l'importanza dell'help dei CD4+ nella generazione delle cellule CD8+ della memoria?
La funzione principale delle cellule T CD8+ citotossiche è quella di uccidere le cellule infettate da virus, cellule tumorali e cellule infettate da patogeni intracellulari.
Le cellule citotossiche producono perforine, granzimi e granulisine, che sono molecole effettrici secrete, e il Fas ligand sulla superficie cellulare. Producono anche citochine come IFN-γ, LT-α, TNF-α, che contribuiscono alla risposta di tipo T helper 1.
L'help dei CD4+ è critico in caso di infezioni virali latenti, risposta contro i trapianti e tumori, dove le reazioni innate sono deboli e l'attivazione delle cellule CD8+ richiede supporto.
L'help dei CD4+ è più importante per la generazione delle cellule CD8+ della memoria rispetto alla loro differenziazione in CTL effettrici.