Corra96
Habilis
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Concetti Chiave

  • Gli esseri viventi sono composti da atomi che interagiscono per formare il metabolismo, guidato da reazioni chimiche.
  • Il carbonio è fondamentale per la vita, presente in tutte le componenti cellulari, mentre altri elementi traccia sono essenziali in quantità minime.
  • Gli atomi sono costituiti da elettroni, protoni e neutroni, che a loro volta sono composti da quark.
  • L'energia degli elettroni varia secondo l'orbitale occupato, influenzando la reattività e la formazione di legami chimici.
  • Le reazioni chimiche possono liberare energia, come nella fotosintesi, dove l'energia solare eccita gli elettroni.

Indice

  1. La struttura degli esseri viventi
  2. Gli elementi essenziali per la vita
  3. Le particelle fondamentali degli atomi
  4. Il comportamento degli elettroni
  5. La stabilità delle molecole

La struttura degli esseri viventi

Gli esseri viventi, animali e vegetali, sono costituiti da atomi (che si trovano in aria, suolo e acqua), che negli esseri viventi interagiscono a formare il metabolismo che produce le molecole strutturali. L’energia che guida il metabolismo è creata da reazioni chimiche.

Gli elementi essenziali per la vita

In natura esistono 92 atomi, tra i più diffusi O, H, C ed N. Il carbonio C è il più importante di tutte, in quanto è presente in tutte le componenti cellulari.

Per la vita sono essenziali anche tutti gli altri atomi, la loro mancanza porta a seri problemi, ad esempio carenze di Ca portano a malfunzionamenti nelle pareti cellulari, oppure carenze di magnesio possono interferire con la fotosintesi. Sono definiti elementi traccia (oligoelementi) quelli necessari a un organismo in quantità estremamente basse.

Le particelle fondamentali degli atomi

Gli atomi di tutti gli elementi sono costituiti da tre particelle fondamentali:

Elettrone:

- Massa9,109x10-31 kg;

- Carica elettricaNegativa, -1,6x10-19 C (q.tà di carica indicata con la lettera e).

Protone:

- Massa1836 volte quella dell’elettrone, cioè 1,673x10-27 kg;

- Carica elettricaPositiva, +1,6x10-19 C.

Neutrone:

- Massa1839 volte quella dell’elettrone, cioè 1,675x10-27 kg;

- Carica elettricaNon presente.

Più recentemente si è scoperto che elettroni, protoni e neutroni sono a loro volta costituiti da ulteriori particelle, chiamate quark.

Il comportamento degli elettroni

Ogni atomo contiene poi un nucleo, in cui sono presenti protoni e neutroni, a cui si conferisce il nome di nucleoni. Gli elettroni si muovono secondo orbite precise o classi energetiche. L’orbitale più vicino al nucleo è il meno energetico, più ci si allontana dal nucleo più il livello di energia aumenta, così come la reattività. Questo determina la capacità di attrarre e acquistare elettroni. Più l’elettronegatività sarà alta, più l’atomo potrà attirare elettroni, e questo determina la capacità di formare legami e molecole (l’elettronegatività è la forza esercitata da un particolare su una coppia di elettroni di un legame).

Altra caratteristica fondamentale dell’atomo è che gli elettroni, se eccitati, passano a livelli energetici superiori, di conseguenza più il livello energetico è alto più l’energia potenziale (cioè la quota di energia posseduta dalla materia in funzione della posizione e della struttura di questa) sarà elevata. Quindi un elettrone eccitato nell’orbitale più esterno (più alto) tende a tornare nel più basso. L’energia è restituita in lampi di energia o calore.

Tale fenomeno è sfruttato nella fotosintesi, in cui gli elettroni sono eccitati dalla radiazione solare, passano quindi a livelli energetici superiori, ritornando poi negli orbitali più bassi liberano energia che viene trasportata da altre molecole e quindi sfruttata.

La stabilità delle molecole

Ogni molecola ha caratteristiche energetiche specifiche. Perché la molecola sia stabile occorre che i livelli più esterni siano completi (8 e-), altrimenti la molecola risulta instabile e reattiva. Il carbonio ad esempio ha 4 e- (elettroni) nel livello più esterno, potrà quindi formare 4 legami.

Altro esempio è dato dal cloruro di sodio (NaCl), in cui il cloro ha 7 e- e il sodio ha 1 e-. Il sodio cede il suo elettrone al cloro e si forma una molecola stabile.

La reazione è esoergonica, quindi parte dell’energia viene liberata all’esterno e la molecola ne possiede meno rispetto a prima. Se l’energia è liberata sotto forma di calore la reazione è anche detta esotermica.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo del carbonio negli esseri viventi?
  2. Il carbonio è fondamentale perché è presente in tutte le componenti cellulari degli esseri viventi, animali e vegetali.

  3. Cosa succede se mancano alcuni atomi essenziali negli organismi?
  4. La mancanza di atomi essenziali come il calcio o il magnesio può portare a seri problemi, come malfunzionamenti nelle pareti cellulari o interferenze con la fotosintesi.

  5. Quali sono le particelle fondamentali che costituiscono gli atomi?
  6. Gli atomi sono costituiti da elettroni, protoni e neutroni, che a loro volta sono formati da particelle chiamate quark.

  7. Come si comportano gli elettroni quando vengono eccitati?
  8. Gli elettroni eccitati passano a livelli energetici superiori e, tornando a livelli più bassi, liberano energia sotto forma di lampi di energia o calore.

  9. Come si forma una molecola stabile secondo il testo?
  10. Una molecola è stabile quando i suoi livelli energetici più esterni sono completi, come nel caso del cloruro di sodio, dove il sodio cede un elettrone al cloro formando una molecola stabile.

Domande e risposte