Struttura e funzione dell'epidermide: desmosomi e cheratina

Struttura dell'epidermide

Lo strato spinoso termina abbastanza bruscamente dove invece inizia un altro sottile strato, lo strato dei granuli, che presenta una colorazione più scura rispetto alle aree circostanti. Nell’epidermide spessa è visibile, anche se non sempre, un sottile strato, detto strato lucido, seguito da uno strato corneo di spessore molto variabile a seconda che si tratti di epidermide sottile o spessa.

Funzione dei desmosomi

Per quanto riguarda lo strato spinoso sono chiamate spine i piccoli ponti citoplasmatici a cavallo tra cellule adiacenti e se si osserva con attenzione si può notare come questi ponti siano costituiti da desmosomi, giunzioni ancoranti che sono fra i principali protagonisti della robustezza del tessuto epiteliale dell’epidermide. Il fatto che siano desmosomi si capisce da due elementi:

o le densità agli elettroni delle zone a cavallo tra le due membrane;

o la presenza del citoscheletro, visibile sia nell’immagine al microscopio, sia nello schema a destra. Questa porzione di citoscheletro, formata da filamenti intermedi, converge sui desmosomi e poi attraversa la cellula, andando spesso ad inserirsi su altri desmosomi, creando all’interno di ciascuna cellula una impalcatura tridimensionale molto evidente.

Ruolo della cheratina

I filamenti intermedi nell’epidermide sono costituiti da cheratina che viene sintetizzata da cellule specializzate nello strato dei granuli e essendo la cheratina una proteina citosolica viene sintetizzata da ribosomi liberi.