Concetti Chiave
- La cute non solo protegge da stimoli fisici e chimici, ma anche da agenti biologici attraverso un sistema immunitario adattativo.
- Il sistema SALT (Skin Associated Linfoid Tissue) è responsabile della difesa immunitaria specifica della pelle.
- Le cellule di Langerhans, un tipo di cellule dendritiche, riconoscono e processano gli elementi estranei, avviando la risposta immunitaria.
- I linfociti T naive, presenti nei linfonodi, si attivano quando riconoscono l'antigene presentato dalle cellule di Langerhans.
- Una forte risposta immunitaria può causare allergie da contatto quando il sistema reagisce eccessivamente o contro molecole self.
Funzione di difesa della cute
La funzione di difesa adoperata dalla cute non è solo ed esclusivamente nei confronti di stimoli fisici e chimici ma anche nei confronti degli agenti biologici. Il sistema immunitario si deve adattare e deve imparare a difendere l’organismo dai patogeni e dalle sostanze chimiche tossiche presenti sulla cute.
SALT = Skin Associated Linfoid Tissue, sistema immunitario associato alla pelle.
Altri sistemi immunitari associati alle mucose: BALT (bronchiale) e GALT (gastro-intestinale).
Il SALT è un sistema di difesa adattativa o specifica (non innata), costituita da vari elementi cellulari.
Ruolo delle cellule di Langerhans
Le cellule di Langerhans (tipo cellule dendritiche) sono cellule che riconoscono l’elemento estraneo. Sono cellule mobili che si trovano principalmente attaccate allo strato basale ma presentano anche delle propaggini. Riconoscono le molecole self e non self, le processano in pezzi più piccoli, entrano nel sistema linfatico (presente nel derma e nell’ipoderma) e finiscono nel linfonodo.
A livello del linfonodo si trovano i linfociti T naive, che hanno il recettore per riconoscere l’antigene specifico ma non l’hanno mai incontrato, i quali legano l’antigene presentato dalla cellula di Langherans; si genera un linfocita T della memoria ed un linfocita T effettore, che va nel sangue e viene indirizzato verso il punto dell’epidermide nel quale è presente l’antigene (possiede dei recettori che gli permettono di interagire con l’endotelio attivato e, tramite rotolamento e diapedesi, riescono ad uscire dai vasi). Qui il linfocita T riconosce l’antigene e producono sostanze che servono come meccanismo di difesa ma possono generare anche delle allergie da contatto (quando la risposta immunitaria è troppo forte o si scatena nei confronti di molecole self).