Concetti Chiave
- In Drosophila, il riconoscimento dei PAMP avviene tramite proteine nei liquidi corporei che attivano una cascata proteolitica, culminando con la dimerizzazione di Toll.
- I recettori TLR sono cruciali per la risposta immunitaria: la mancanza di TLR può portare a infezioni letali, principalmente fungine.
- Myd88 e TRIF sono intermedi chiave nelle vie di segnalazione TLR, con Myd88 che attiva l'infiammazione e TRIF che induce uno stato antivirale.
- TLR3 si lega al dsRNA tramite due punti speculari, attivando una segnalazione TRIF-mediata che porta al rilascio di IF1 e a uno stato antivirale.
- Alcuni polimorfismi di TLR7 sono associati a una maggiore predisposizione al Lupus eritematoso, un esempio di patologia autoimmune legata alla degradazione di ssRNA.
Indice
Diversificazione e riconoscimento dei PAMP
Nel corso dell’evoluzione sono andati in contro ad un’intensa diversificazione: infatti in Drosophila il riconoscimento dei PAMP è molto diverso, poiché sono delle proteine diffuse nei liquidi corporei dell’insetto a legarsi con il PAMP, che successivamente scatenano una cascata proteolitica che termina con il clivaggio simmetrico di una proteina self, chiamata Spätzle, che a sua volta favorisce la dimerizzazione di Toll.
Vie di segnalazione e recettori TLR
Può così iniziare una via di segnalazione filogeneticamente correlata a quella che termina con NF-KB. Se un animale presenta deficit di TLR, esso morirà molto presto per un’infezione microbica, soprattutto fungina. Intermedi importanti nelle vie di segnalazione dei TLR sono Myd88, che porta di solito ad atticare l’infiammazione e TRIF, che porta di solito ad uno stato antivirale. La maggior parte dei recettori li utilizza entrambi (TLR3 utilizza solo TRIF, mentre TLR7 e 9 utilizzano solo Myd88). In TLR3 il dsRNA, data la sua simmetria, si lega a due punti speculari posti nella parte convessa della porzione extracellulare, innescando così la dimerizzazione. Successivamente inizia una via di segnalazione mediata da TRIF, che porterà attraverso il fattore di trascrizione IRF al rilascio di IF1, e quindi a uno stato antivirale. In TLR7, che lega ssRNA, il meccanismo di legame con il PAMP non è ancora chiaro, mentre la via di segnalazione preferenziale prevede l’intermedio MyD88 che porterà (in questo caso) alla produzione di IF1, e quindi ad uno stato antivirale.
Sensori citoplasmatici e sistemi batterici
In alcune situazioni la degradazione di ssRNA porta allo sviluppo di una patologia autoimmune, il Lupus eritematoso e si è osservato che alcuni polimorfismi di TLR7 portano ad una maggiore predisposizione alla malattia. Tratteremo ora i sensori citoplasmatici, per poi passare ad altri recettori più importanti per i processi di fagocitosi e scavenging delle cellule. Questa tabella è molto utile per seguire il filo di questa lezione in quanto verranno trattati almeno in parte tutti i recettori su di essa elencati. Tratteremo ora i sensori citoplasmatici, per poi passare ad altri recettori più importanti per i processi di fagocitosi e scavenging delle cellule. Questa tabella è molto utile per seguire il filo di questa lezione in quanto verranno trattati almeno in parte tutti i recettori su di essa elencati. Vi sono infine nei batteri sistemi, come quelli di secrezione di tipo 3 e di tipo 4, che sono vere e proprie siringhe derivate dall’assemblamento multimerico di proteine che permettono l’inoculazione diretta di materiale da un batterio ad un altro o da un batterio ad una cellula eucariotica: in tal modo può passare non solo materiale genetico ma anche materiale di altra natura.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della proteina Spätzle nel riconoscimento dei PAMP in Drosophila?
- Quali sono gli intermedi importanti nelle vie di segnalazione dei TLR?
- Come si lega il dsRNA a TLR3 e quale via di segnalazione viene attivata?
- Qual è la relazione tra TLR7 e il Lupus eritematoso?
La proteina Spätzle, dopo il clivaggio simmetrico, favorisce la dimerizzazione di Toll, avviando una via di segnalazione correlata a quella che termina con NF-KB.
Gli intermedi importanti sono Myd88, che attiva l'infiammazione, e TRIF, che porta a uno stato antivirale. La maggior parte dei recettori utilizza entrambi, con alcune eccezioni come TLR3 e TLR7.
Il dsRNA si lega a due punti speculari nella parte convessa della porzione extracellulare di TLR3, innescando la dimerizzazione e attivando una via di segnalazione mediata da TRIF, che porta al rilascio di IF1 e a uno stato antivirale.
Alcuni polimorfismi di TLR7 sono associati a una maggiore predisposizione al Lupus eritematoso, una patologia autoimmune che può svilupparsi in seguito alla degradazione di ssRNA.