Concetti Chiave
- L'apparato respiratorio è vulnerabile alle infezioni a causa dell'esposizione agli agenti patogeni presenti nell'aria.
- Il fumo di sigaretta è un fattore significativo nel causare malattie respiratorie come la pneumopatia cronica ostruttiva e il cancro del polmone.
- Le pneumopatie croniche ostruttive, come la bronchite cronica e l'enfisema polmonare, causano dispnea, tosse e frequenti infezioni polmonari.
- Nella bronchite cronica, l'accumulo di muco ostacola la ventilazione e aumenta il rischio di infezioni, portando a ipossia e cianosi.
- Nell'enfisema, la distruzione degli alveoli porta a fibrosi polmonare e difficoltà respiratoria, con cianosi che appare solo in fasi avanzate.
L’apparato respiratorio è particolarmente soggetto alle infezioni, essendo esposto agli agenti patogeni presenti nell’aria. Abbiamo già preso in esame alcune condizioni infiammatorie, come la rinite e la tonsillite; ora rivolgeremo l’attenzione alle malattie respiratorie più invalidanti, il gruppo delle malattie indicate nell’insieme come pneumopatia cronica ostruttiva e il cancro del polmone.
Indice
Effetti del fumo sui polmoni
Queste malattie sono la «prova vivente» degli effetti devastanti del fumo di sigaretta sull’organismo. Noto da tempo come fattore favorente le malattie cardiovascolari, il fumo di sigaretta è forse ancora più efficiente nel provocare danni ai polmoni. Le fotografie della scheda «Il cancro del polmone: la realtà dietro la cortina di fumo», a pagina seguente, mettono a confronto i polmoni sani con i polmoni anneriti, invasi dal cancro, di un fumatore.
Caratteristiche delle pneumopatie croniche
Le pneumopatie croniche ostruttive, di cui sono esempi la bronchite cronica e l’enfisema polmonare, sono un’importante causa di morte e di disabilità. Queste malattie hanno alcune caratteristiche in comune: (1) i pazienti hanno quasi sempre una storia di fumatori; (2) compare, e si aggrava progressivamente, la dispnea, respiro difficoltoso o faticoso, spesso riferito come «fame d’aria»; (3) sono comuni la tosse e le frequenti infezioni polmonari; (4) molti pazienti soffrono di ipossia, con aumento della concentrazione di diossido di carbonio e acidosi, e manifestano alla fine insufficienza respiratoria.
Sintomi della bronchite cronica
Nella bronchite cronica la mucosa delle vie aeree inferiori è gravemente infiammata e produce muco in eccesso.
L’accumulo di muco ostacola la ventilazione e gli scambi gassosi e aumenta considerevolmente il rischio di infezioni del polmone, comprese le polmoniti. Nei pazienti con bronchite cronica l’ipossia e la ritenzione di diossido di carbonio si verificano precocemente nel corso della malattia e la cianosi è comune.
Conseguenze dell'enfisema polmonare
Nell’enfisema polmonare gli alveoli si ampliano perché le pareti di alveoli adiacenti sono distrutte, e l’infiammazione cronica favorisce la fibrosi dei polmoni. Con il diminuire dell’elasticità dei polmoni, durante l’espirazione le vie respiratorie collassano ostacolando l’espulsione dell’aria. Di conseguenza i pazienti consumano un’incredibile quantità di energia per espirare e sono spesso esausti. Poiché nei polmoni viene trattenuta aria, gli scambi di ossigeno sono sorprendentemente efficienti e di solito non compare cianosi fino a stadi molto avanzati della malattia. I pazienti si presentano dunque ansimanti e con colorito normale.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali malattie respiratorie invalidanti menzionate nel testo?
- Quali sono le caratteristiche comuni delle pneumopatie croniche ostruttive?
- Come si differenziano la bronchite cronica e l’enfisema polmonare?
Le principali malattie respiratorie invalidanti menzionate sono la pneumopatia cronica ostruttiva e il cancro del polmone, entrambe fortemente associate al fumo di sigaretta.
Le caratteristiche comuni includono una storia di fumo, dispnea progressiva, tosse frequente, infezioni polmonari, ipossia, aumento del diossido di carbonio, acidosi e insufficienza respiratoria.
Nella bronchite cronica, la mucosa delle vie aeree è infiammata e produce muco in eccesso, mentre nell’enfisema polmonare gli alveoli si ampliano e le vie respiratorie collassano durante l'espirazione, causando un consumo elevato di energia per espirare.