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Concetti Chiave

  • Gli osteoblasti derivano dalle cellule mesenchimali e secernono osteoide, formando spicole ossee iniziali.
  • Il disegno mostra il tessuto mesenchimale, il connettivo fibroso e le spicole contornate da osteoblasti.
  • Il processo di ossificazione include l'espansione delle spicole e la creazione di nuovi centri di ossificazione.
  • Gli osteoclasti iniziano il rimodellamento osseo, con le spicole che formano una rete tridimensionale.
  • Lo sviluppo osseo aumenta lo spessore, racchiudendo l'osso all'interno di strati di osso compatto.

Fasi finali dell'ossificazione

gli osteoblasti si sono differenziati a partire dalle cellule mesenchimali e sono attivamente impegnati nella secrezione di osteoide, dando luogo a questa formazione iniziale di piccoli frammenti taglienti, quasi acuminati, detti spicole ossee.
Per seguire l’andamento delle fasi successive si fa ricorso a un disegno in cui è rappresentato: in celeste il tessuto mesenchimale (la parte in celeste più scura in alto, che contiene anche il vaso ematico, rappresenta un connettivo fibroso), in rosso una spicola contornata da osteoblasti: in questo stadio precoce l’osso è a fibre intrecciate, siamo ancora ben lontani dall’avere osso lamellare.

Il processo però si espande rapidamente e questo avviene sia per aggiunta di osso alle spicole preesistenti, a tal proposito si notano gli osteociti già intrappolati, sia per la genesi di nuovi centri di ossificazione.

Le spicole tendono a confluire formando una rete tridimensionale, infatti anche in queste fasi precoci di accrescimento dell’osso è già in atto un meccanismo di rimodellamento di cui sono responsabili gli osteoclasti.
Nell’immagine qui di fianco si riconoscono invece gli osteoblasti allineati sulla superficie dell’osso neoformato (a sinistra), la matrice a fibre intrecciate (al centro) e il mesenchima (a destra).
Chiaramente lo sviluppo permette all’osso di aumentare di spessore e di essere racchiuso all’interno di due strati di osso compatto che nelle ossa piatte sono detti diploe.

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