Concetti Chiave
- Le cellule del tessuto muscolare liscio sono mononucleate e fusiformi, organizzate in strati opposti per facilitare la contrazione involontaria degli organi cavi.
- Le cellule del tessuto muscolare cardiaco sono striate e ramificate, disposte a spirale per garantire la circolazione sanguigna, con un controllo involontario.
- Il tessuto muscolare scheletrico è composto da fibre cilindriche plurinucleate con miofibrille striate, responsabili di movimenti e stabilità articolare.
- Le miofibrille contengono sarcomeri, unità contrattili di actina e miosina, e sono circondate dal reticolo sarcoplasmatico che gestisce gli ioni calcio per la contrazione.
- Le fibre muscolari scheletriche sono attivate da motoneuroni che, attraverso l'acetilcolina, modificano la permeabilità e scatenano la contrazione tramite ioni calcio.
Indice
Struttura e funzione del muscolo liscio
Le cellule del tessuto muscolare liscio sono mononucleate, fusiformi e organizzate in strati a orientamento opposto nella parete di organi cavi. Con la loro contrazione fanno progredire il contenuto di questi organi (cibo, urina, un bambino) lungo vie interne. Il controllo del muscolo liscio è involontario.
Le cellule del tessuto muscolare cardiaco sono striate, ramificate, strettamente unite l’una all’altra e disposte in fasci ad andamento spirale nel cuore.
La loro contrazione spinge il sangue nel sistema dei vasi sanguigni. Il controllo è involontario.Funzioni del tessuto muscolare
La principale funzione del tessuto muscolare è la contrazione o accorciamento. Con la contrazione i muscoli scheletrici determinano i movimenti, mantengono la postura, stabilizzano le articolazioni e generano calore.
Le fibre muscolari scheletriche plurinucleate, di forma cilindrica, sono stipate di strutture particolari, le miofibrille. La striatura (alternanza di bande) delle miofibrille e della fibra nel suo insieme rispecchia la regolare disposizione di filamenti sottili (contenenti actina) e spessi (contenenti miosina) nei sarcomeri, le unità contrattili che compongono le miofibrille.
Ruolo del reticolo sarcoplasmatico
Ogni miofibrilla è lassamente circondata da un reticolo endoplasmatico specializzato, il reticolo sarcoplasmatico, che svolge un ruolo importante nell’accumulare e liberare ioni calcio. Gli ioni calcio costituiscono lo stimolo finale per la contrazione della fibra muscolare.
Tutte le fibre muscolari scheletriche sono stimolate da mo toneuroni. Quando il neurone libera un neurotrasmettitore (acetilcolina), si modifica la permeabilità del sarco- lemma consentendo l’ingresso di ioni sodio nella fibra. Questo produce una corrente elettrica (potenziale d’azione) che si trasmette all’intero sarcolemma, determinando come conseguenza la liberazione di ioni calcio dal reticolo sarcoplasmatico.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali delle cellule del muscolo liscio?
- Qual è il ruolo del reticolo sarcoplasmatico nelle fibre muscolari scheletriche?
- Come avviene la stimolazione delle fibre muscolari scheletriche?
Le cellule del muscolo liscio sono mononucleate, fusiformi e organizzate in strati a orientamento opposto nella parete di organi cavi, e la loro contrazione è involontaria.
Il reticolo sarcoplasmatico accumula e libera ioni calcio, che costituiscono lo stimolo finale per la contrazione della fibra muscolare.
Le fibre muscolari scheletriche sono stimolate da motoneuroni che rilasciano acetilcolina, modificando la permeabilità del sarcolemma e permettendo l'ingresso di ioni sodio, generando un potenziale d'azione che porta alla liberazione di ioni calcio dal reticolo sarcoplasmatico.