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Concetti Chiave

  • I granulomi contengono cellule giganti multinucleate, ma sono rari con le terapie moderne.
  • L'infiammazione sottomucosa è sproporzionata e presenta caratteristiche di saltellamento.
  • Il morbo di Crohn è associato a flogosi transmurale e fistolizzazione, distinguendosi dalla rettocolite ulcerosa.
  • La biopsia profonda mostra ulcerazioni e tessuto infiammatorio granulatorio, con capillari neoformati e congesti.
  • È cruciale escludere la presenza di cancro prima di diagnosticare una patologia infiammatoria come il morbo di Crohn.

Indice

  1. Cellule giganti nei granulomi
  2. Infiammazione e biopsia profonda
  3. Diagnosi e caratteristiche del Crohn

Cellule giganti nei granulomi

Nei granulomi si trovano cellule giganti multinucleate a ferro di cavallo, in una struttura polarizzata. Tuttavia i granulomi si verificano in fasi tardive, con le terapie di oggi è raro trovare cellule plurinucleate.

Se invece si dovessero rilevare cellule giganti che non sono in una struttura localizzata, potrebbero essere secondarie alla liberazione di mucina da parte delle cellule mucipare nella sottomucosa, che può richiamare macrofagi, che possono diventare cellule giganti.

● Muscolaris mucosae: piuttosto normale nel

morbo di Crohn, nelle forme più conclamate può alterarsi

● Infiammazione sottomucosa: sproporzionata e a salto.

Infiammazione e biopsia profonda

Biopsia profonda, non si tratta di tessuto fisiologico: nell’epitelio di rivestimento c’è un’area con disepitelizzazione, nella parete sembra esserci Malt ma eccessivo, con cumuli linfoidi. In realtà non c’è solo una disepitelizzazione ma una vera e propria ulcerazione, che è lo stadio successivo dell’erosione. Si vede del tessuto infiammatorio granulatorio, con vasi capillari neoformati con elevati granulociti neutrofili, edema, infiammazione e capillari congesti. La flogosi interessa anche la sottomucosa, con cumuli linfoidi a tutto spessore, fino ai bordi della biopsia stessa.

Diagnosi e caratteristiche del Crohn

Dunque si tratta di flogosi transmurale con cumuli linfoidi in lamina propria ed anche in sottomucosa e più profondamente (questo potrebbe ricordare il quadro di un adenocarcinoma del colon), non si rileva distorsione ghiandolare e non ci sono ascessi criptici. Quadri infiammatori sia cronici che acuti, talora sovrapposti nella stessa area del vetrino, è un quadro tipico di Crohn che è la fistolizzazione. È tipica perché per fare una fistola l’infiammazione deve perforare il viscere e l’unica patologia IBD in grado è il Crohn, dal momento che la rettocolite ulcerosa è contenuta e superficiale e non coinvolge in senso transmurale il viscere. Il paziente è diagnosticato con morbo di Crohn perché esordisce con quadro di fistole drammatico che può portare alla morte. Quadri con fistolizzazione possono esserci anche con un cancro che diventa sub occlusivo con ristagno di sangue, diapedesi leucocitaria, flogosi cronica e acuta. Dunque prima di tutto è fondamentale escludere il cancro e se non è questo si cercano quadri tipici di patologia infiammatoria. La fistola si vede con distruzione di parete viscerale e tappeto importante di granulociti neutrofili. Qui si vede una flogosi cronica, questo è un quadro di metaplasia pseudopilorica: l’epitelio intestinale assume delle caratteristiche di muciparità e di orientamento cellulare che lo rende simile all’epitelio gastrico dell’antro pilorico.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali dei granulomi nel contesto del morbo di Crohn?
  2. Nei granulomi associati al morbo di Crohn, si trovano cellule giganti multinucleate a ferro di cavallo in una struttura polarizzata. Tuttavia, con le terapie moderne, è raro trovare queste cellule plurinucleate.

  3. Come si manifesta l'infiammazione nel morbo di Crohn rispetto alla rettocolite ulcerosa?
  4. L'infiammazione nel morbo di Crohn è transmurale, coinvolgendo la sottomucosa e la lamina propria, e può portare alla formazione di fistole, a differenza della rettocolite ulcerosa che è contenuta e superficiale.

  5. Quali sono le considerazioni diagnostiche importanti per distinguere il morbo di Crohn da altre patologie?
  6. È fondamentale escludere il cancro, poiché quadri con fistolizzazione possono essere presenti anche in un cancro sub occlusivo. Se il cancro è escluso, si cercano quadri tipici di patologia infiammatoria come quelli del morbo di Crohn.

Domande e risposte