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Concetti Chiave

  • I satelliti polari offrono una copertura quasi globale quotidiana mantenendo un'illuminazione solare costante grazie all'orbita eliosincrona.
  • Attualmente, i principali satelliti meteorologici polari sono i NOAA statunitensi, i Meteor russi e gli Envisat e MetOp europei.
  • I satelliti NOAA operano a quote tra 820 e 870 km, coprendo quasi tutta la superficie terrestre ogni 12 ore.
  • Le immagini vengono acquisite tramite uno specchio rotante sincronizzato con la velocità del satellite, scandendo la superficie linea per linea.
  • Sono ideali per creare mappe di vegetazione e monitorare temperature, ma non per osservazioni continue di fenomeni nuvolosi.
Satelliti Polari

I satelliti polari, offrono una copertura giornaliera quasi globale da un’altezza praticamente invariata, mantenendo l’illuminazione solare il più costante possibile. Ciascun luogo può dunque essere osservato ogni giorno alla stessa ora solare, a patto che l’orbita sia sempre mantenuta in relazione costante rispetto al Sole (orbita eliosincrona). È infatti possibile ottenere una precessione che compensi esattamente la rivoluzione della Terra intorno al Sole, senza cosi rischiare periodi di inattività.
Attualmente gli unici satelliti meteorologici con orbite polari presenti sono i NOAA statunitensi, i Meteor russi e l'Envisat ed il MetOp europei.

I satelliti polari NOAA hanno quote che variano tra 820 e 870 km, con inclinazioni orbitali di 99° e coprendo una fascia di circa 1500 nm. Sono così in grado di osservare praticamente tutta la superficie terrestre ogni 12 ore.
L'acquisizione delle immagini avviene mediante uno specchio rotante a 45° attorno ad un asse parallelo alla direzione di moto del satellite. Durante la rotazione dello specchio, il campo di vista dello strumento scandisce una fascia di superficie larga quanto l’elemento di risoluzione del radiometro, generalmente da orizzonte ad orizzonte. La velocità di scansione è sincronizzata con la velocità del satellite, in modo tale che, dopo una rotazione completa dello specchio, la nuova fascia risulti contigua alla precedente. L’immagine viene così costruita linea per linea, grazie alla composizione del moto di traslazione del satellite e del moto di rotazione dello specchio.
Questi satelliti però, pur garantendo una copertura globale giornaliera pressoché completa, non possono essere utilizzate per effettuare previsioni ed osservazioni continue di fenomeni nuvolosi, in quanto non garantiscono la continuità delle informazioni necessarie a questo scopo. Sono invece molto utili per la creazione di mappe della vegetazione, per l'osservazione della formazione di fronti nuvolosi, per misurare le temperature di mari ed oceani e per rilevare la temperatura e l’umidità nell’atmosfera e sulla Terra.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale dei satelliti polari?
  2. I satelliti polari offrono una copertura giornaliera quasi globale, osservando ciascun luogo alla stessa ora solare grazie alla loro orbita eliosincrona, utile per creare mappe della vegetazione e misurare temperature.

  3. Quali sono i satelliti meteorologici con orbite polari attualmente in uso?
  4. Attualmente, i satelliti meteorologici con orbite polari includono i NOAA statunitensi, i Meteor russi, e gli Envisat e MetOp europei.

  5. Perché i satelliti polari non sono adatti per previsioni continue di fenomeni nuvolosi?
  6. I satelliti polari non garantiscono la continuità delle informazioni necessarie per previsioni ed osservazioni continue di fenomeni nuvolosi, nonostante la loro copertura globale giornaliera.

Domande e risposte