Concetti Chiave
- Nel 1500, la Francia viveva una difficile convivenza tra cattolici e protestanti, che rappresentavano un quinto della popolazione.
- Alla morte di Enrico II, la reggenza passò a Caterina de Medici, una straniera, poiché i suoi figli erano minorenni.
- La Francia era divisa tra cattolici, sostenuti dai Guisa, e ugonotti, sostenuti da Gaspare de Coligny.
- La notte di San Bartolomeo del 1572 segnò un massacro di protestanti da parte di cittadini cattolici, innescando una guerra civile.
- Enrico IV, inizialmente protestante, adottò il cattolicesimo per essere incoronato re e impose l'Editto di Nantes, garantendo libertà di culto e uguaglianza di diritti.
Indice
La difficile convivenza religiosa
Nel 1500 in Francia difficile convivenza tra cattolici e protestanti. I protestanti erano 1/5 dell popolazione.
Caterina de Medici e il potere
Enrico II muore e lascia il suo regno ai suoi 3 figli che erano tutti minorenni così sale al potere la vedova Caterina de Medici la situazione era complicata poiché a comandare era una donna per lo più straniera.
La Francia si divide in due parti:
cattololici appoggiati dai Guisa
ugonotti appoggiati da Gaspare de Coligny
La pace di Saint-Germain
Caterina provò a mantenere l’equilibrio senza mai prendere posizioni nel 1562 con la pace di Saint-Germain: libertà di culto e i protestanti si sentono più liberi.
La notte di San Bartolomeo
Nel 1572 nella notte di San Bartolomeo i protestanti furono massacrati dai alcuni cittadini cattolici.
Questo portò a una Guerra civile.L'ascesa di Enrico IV
Successivamente ci furono altri scontri tra Cattolici e ugonotti sale al potere Enrico IV capo degli ugonotti sostenitore del protestantesimo ma ore essere incoronato Re si converte al cattolicesimo.
L'editto di Nantes
Favorí l’editto di Nantes
-libertà di culto.
-uguaglianza dei diritti politici.
-uguaglianza civile.
-restituzione dei luoghi di culto.
La stanchezza della popolazione per le continue guerre portano al successo l’editto di Nantes.