Concetti Chiave
- La canzone "Pensa" di Fabrizio Moro affronta il tema della mafia, sottolineando l'importanza della consapevolezza e della riflessione.
- È ispirata alla vita di Falcone e Borsellino, evidenziando il coraggio di coloro che lottano contro la mafia.
- Il testo utilizza immagini di bellezza naturale per contrastare la brutalità della realtà mafiosa.
- L'uso di anafore e ripetizioni rinforza il messaggio di riflessione e responsabilità individuale.
- Il tema centrale è la libertà di espressione e il dovere di combattere per la giustizia e la speranza.
Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perchè hanno denunciato
Il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
Di faide e di famiglie sparse come tante biglie
Su un'isola di sangue che fra tante meraviglie
Fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie
Di una generazione costretta non guardare
A parlare a bassa voce a spegnere la luce
A commentare in pace ogni pallottola nell'aria
Ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
Hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
Con dedizione contro un'istituzione organizzata
Cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?
E' nostra... la libertà di dire
Che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perchè in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa
Indice
Riflessioni sulla mafia
La canzone di Fabrizio Moro “Pensa” tratta di una tematica importantissima, che è sempre esistita e continuerà ad esistere:la mafia. Significativo è l’inizio “appunti di una vita”,hanno scritto sul libro della storia del genere umano, sono stracci di vita vissuta. Fabrizio ha scritto questa canzone dopo aver visto il film della vita di Falcone e Borsellino. L’aggettivo “ignorato” vuol sottolineare il fatto che questa problematica molto spesso trascurata e evitata soprattutto da chi dovrebbe occuparsene cioè lo Stato. Lo stato non è convinto a combattere e quindi si è creata una sorta di convivenza.
Il coraggio di lottare
Definisce appunto “guerra” quella che lo stato dovrebbe cer4care di vincere contro la mafia. Definisce colore che hanno almeno tentato di lottare dei grandi e quasi come una sorta di domanda si chiede se siano angeli o uomini. Sono angeli perché hanno dimostrato di non aver paura ma uomini perché hanno fatto solo il loro dovere cosa che tutti dovrebbero fare e non lo fanno.
Bellezze e crudeltà
Allude con le parole “fra limoni e fra conchiglie” alle bellezze della nostra isola, terra e mare. Dalle parole successive si può ben capire che si riferisce all’omertà che la mafia impone. Con le parole “figli e figlie” ci da l’idea di un’isola matrigna che uccide i propri figli e ciò fa da collegamento con le attuali vicende di cronaca. I puntini di sospensione usati diverse volte fanno da elementi di passaggio tra le bellezze e la crudeltà. Utilizza numerosi sensi, quasi a fare una sinestesia.
Libertà e superficialità
Forti sono le parole “E’ nostra la libertà di dire”; questo è il messaggio principale. Segue un avverbio”semplicemente” che attribuisce superficialità, sembra quasi addolcire un po’ il testo. Sono presenti numerose anafore: ”pensa” ripetuto molte volte e numerose frasi ritornano più volte. Utilizza inoltre numerose volte “con la testa fra le mani” frase che tende a sostituire il verbo principale della canzone (pensa). I due aggettivi “intatte e reali” evidenziano il grande contributo che ci viene dato dalle parole dei grandi che non svaniranno mai. In questo paese tutto è legato a un evento o a una raccomandazione, poche volte le persone riescono a fare quello che vogliono nella vita, e che la libertà invece dovrebbe essere legittima per ognuno di noi.
Sacrificio e amore
Ci sono stati altri uomini che hanno sacrificato le loro vite nella lotta contro le ingiustizie uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra in nome della speranza e della libertà, è una canzone che parla di coraggio, ma soprattutto di amore per il prossimo.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della canzone "Pensa" di Fabrizio Moro?
- Qual è l'ispirazione dietro la canzone "Pensa"?
- Come viene descritta la mafia nella canzone?
- Qual è il messaggio principale della canzone?
- Quali figure retoriche sono utilizzate nella canzone?
La canzone "Pensa" di Fabrizio Moro affronta il tema della mafia e della lotta contro di essa, sottolineando il coraggio di coloro che si sono opposti a questo sistema corrotto.
Fabrizio Moro ha scritto "Pensa" dopo aver visto il film sulla vita di Falcone e Borsellino, due figure chiave nella lotta contro la mafia.
La mafia è descritta come un sistema corrotto e spesso ignorato, che impone omertà e violenza, uccidendo i propri figli e figlie.
Il messaggio principale è l'importanza della libertà di espressione e di pensare prima di agire, giudicare o parlare, promuovendo la giustizia e il coraggio.
La canzone utilizza anafore, sinestesie e metafore per enfatizzare il contrasto tra bellezza e crudeltà, e per sottolineare il coraggio e l'amore per il prossimo.