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Impianti - Dispersioni termiche delle pareti Pag. 1
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Sintesi
DISPERSIONI TERMICHE DELLE PARETI


Per effettuare il dimensionamento di massima di un impianto di riscaldamento occorre innanzitutto calcolare le dispersioni termiche delle pareti e per far ciò si ricorre alla seguente formula:
Q = k S (ti-te)
dove:
- Q = potenza termica dispersa dalla parete [W]
- k = coefficiente di trasmittenza termica della parete [W/(mq °K)]
- S = superficie disperdente della parete [mq]
- ti = temperatura interna dell’ambiente riscaldato [°K]
- te = temperatura esterna [°K]

Inoltre il valore Q va maggiorato per tener conto dell’esposizione delle sole pareti esterne al sole: le pareti al nord per esempio sono meno irraggiate dal sole e più esposte ai venti freddi.
Quindi:
Q’= Q fe
dove:
- Q = potenza termica dispersa dalla parete (calcolata precedentemente) [W]
- fe = coefficiente di esposizione:
Nord = 1,20
Est = 1,15
Ovest = 1,10
Sud = 1,00

Si riportano i coefficienti di trasmittanza più utilizzati nel calcolo delle dispersioni termiche dalle pareti, nell’unità di misura del sistema internazionale [W/(mq °K)]:
k parati esterne = 0,80
k pareti vano scala = 1,20
k soffitto-terrazzo = 0,60
k vano ascensore = 2,00
k pareti locale non riscaldato = 1,10
k pavimento su porticato = 0,60
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