Dotto.Spax
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Concetti Chiave

  • La magnitudo misura l'energia rilasciata dal terremoto all'epicentro, utilizzando la scala Richter da 0 a 9 gradi.
  • L'intensità di un terremoto è influenzata dalla magnitudo ed è inversamente proporzionale alla profondità dell'epicentro.
  • I terremoti possono durare da pochi secondi a diversi mesi, con variazioni d'intensità.
  • Prima e dopo un terremoto si verificano scosse premonitrici e di assestamento, rilevabili solo dai sismografi.
  • La scala Mercalli, più comunemente utilizzata, misura l'intensità del terremoto fino a 12 gradi.
Terremoto
Le caratteristiche di un terremoto si rilevano attraverso 2 parametri:
    - uno oggettivo, la magnitudo;
    - uno empirico, l'intensità
La magnitudo esprime la quantità di energia liberata dal terremoto nel suo epicentro. La scala utilizzata per la misurazione è la famosa scala Richter che va da 0 ai 9 gradi. La scala più adottata in questo caso è la scala Mercalli. Tale scala arriva fino a 12 gradi.

L'intensità di un terremoto dipende dalla sua magnitudo ed è inversamente proporzionale alla profondità del suo epicentro.

I terremoti possono durare alcuni secondi o prolungarsi con varia intensità per diversi mesi. Sono comunque sempre preceduti e seguiti da leggere scosse, rispettivamente premonitrici e di assestamento, non percepibili dall'uomo, ma solo registrabili dai sismografi.

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