Concetti Chiave
- Gli encoder convertono posizioni angolari o lineari in segnali digitali tramite impulsi.
- Esistono due tipi principali di encoder: incrementali, che misurano lo spostamento, e assoluti, che indicano la posizione raggiunta.
- Per gli encoder incrementali è possibile determinare la posizione con ulteriori accorgimenti.
- Lo spostamento registrato dagli encoder avviene a scatti, determinato da un "passo" minimo.
- Gli encoder funzionano come trasduttori indiretti, utilizzando segnali luminosi convertiti in tensione da un dispositivo ottico.
Sistemi - Encoder
Gli encoder sono dei dispositivi che convertono una posizione angolare o lineare in un segnale digitale con un treno di impulsi. Gli encoder possono essere ulteriormente classificati in:1) Incrementali
2) Assoluti
Gli encoder assoluti forniscono indicazioni sulla posizione raggiunta, mentre quelli incrementali indicano semplicemente lo spostamento compiuto.
Per questi ultimi è possibile, con ulteriori accorgimenti, ricavare dallo spostamento anche la posizione raggiunta. Per entrambi gli encoder lo spostamento avviene a scatti; in pratica lo spostamento effettuato è multiplo di un valore minimo, indicato come "passo", che rappresenta la soluzione di un trasduttore.
L'encoder è un trasduttore indiretto perchè il segnale elettrico non viene fornito direttamente; la posizione viene prima convertita in un segnale luminoso, e, successivamente, un dispositivo ottico trasforma la grandezza luminosa in una tensione. La sua struttura è composta da:
1) una sorgente luminosa
2) un elemento ricevitore come un fototransistor