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Concetti Chiave

  • Il progetto narra la storia della dittatura di Enver Hoxha in Albania, durata dal 1946 al 1992, utilizzando la Piramide di Tirana come simbolo centrale.
  • Enver Hoxha, leader del Partito del Lavoro albanese dal 1941, trasformò l'Albania in uno dei paesi più isolati del mondo durante il suo regime.
  • Il regime di Hoxha si caratterizzò per decisioni estreme, come l'abolizione della religione e la costruzione di oltre 700.000 bunker per paura degli invasori occidentali.
  • La spietatezza di Hoxha si manifestò nell'eliminazione dell'opposizione politica e nella repressione di dissidenti, spesso coinvolgendo anche le loro famiglie.
  • La piramide di Tirana rappresenta la decadenza del regime e del comunismo in Albania, sopravvivendo come simbolo del passato e della transizione verso la democrazia.

L’idea è di presentare chi riprende e narra la storia della dittatura di Enver Hoxha in Albania, cominciata nel 1946 e terminata nel 1992.
L’elemento principale con cui volgiamo narrare questa storia è la Piramide di Tirana (ex museo di Enver Hoxha).

Descrizione del progetto

Il progetto si basa sulla storia del comunismo in Albania. Racconta la storia di Enver Hoxha, il leader comunista e dittatore che ha governato l'Albania per oltre 40 anni. Divenne il leader del Partito del Lavoro albanese nel 1941 durante l'occupazione nazista dell'Albania. Dopo la guerra tra partigiani e nazisti e i loro alleati questi ultimi lasciarono l’Albania da sconfitti, Hoxha divenne il leader del paese. Durante il suo regime l'Albania divenne uno dei paesi più reclusi della terra. All'inizio erano alleati con l'Unione Sovietica, poi con la Cina e poi per un brevissimo periodo di tempo con la Corea del Nord. Hoxha era una figura strana che ha preso molte decisioni assurde per il suo paese e per suo conto. Scelte come l'abolizione della religione, rendendo l'Albania il primo e unico paese al mondo ad essere ufficialmente ateo. Ha anche costruito oltre 700.000 bunker in tutto il paese a causa della sua estrema paranoia degli invasori occidentali. Era anche spietato eliminando costantemente l'opposizione politica o mandando nei campi di concentramento chiunque fosse coinvolto anche nei più minimi atti di anarchia (molte volte anche la loro famiglia). La sua eredità terminò poco dopo la sua morte, quando una rivoluzione studentesca portò alla democrazia e alla
libertà in Albania. Abbiamo scelto di mantenere la Piramide di Tirana come una figura centrale nel nostro progetto perché è un simbolo della sua vita e un omaggio a lui. Dopo la nascita della democrazia segnata dalla caduta della sua statua al centro della città questa piramide proprio come il comunismo e il regime stesso ha iniziato a sgretolarsi e sbiadire con il passare del tempo. I resti, tuttavia, sono ancora presenti e questo è ciò che il nostro progetto vuole trasmettere.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale del progetto descritto nel testo?
  2. L'obiettivo principale del progetto è narrare la storia della dittatura di Enver Hoxha in Albania, utilizzando la Piramide di Tirana come simbolo centrale per rappresentare la sua vita e il suo regime.

  3. Quali furono alcune delle decisioni più controverse prese da Enver Hoxha durante il suo regime?
  4. Enver Hoxha prese decisioni controverse come l'abolizione della religione, rendendo l'Albania ufficialmente atea, e la costruzione di oltre 700.000 bunker a causa della sua paranoia verso gli invasori occidentali.

  5. Come è terminata l'era di Enver Hoxha in Albania?
  6. L'era di Enver Hoxha terminò poco dopo la sua morte, quando una rivoluzione studentesca portò alla democrazia e alla libertà in Albania, segnando la fine del suo regime.

Domande e risposte