KingDragonMan
Ominide
1 min. di lettura
Vota 3,5 / 5

Concetti Chiave

  • I generatori di segnali sono oscillatori con capacità di modulazione del segnale di uscita, offrendo una tensione e frequenza d'uscita variabili e precise.
  • Questi dispositivi sono talvolta chiamati oscillatori, con la differenza principale derivante dalle funzionalità aggiuntive di modulazione.
  • Le modulazioni disponibili includono ampiezza, frequenza e impulsi, che possono essere presenti singolarmente o simultaneamente.
  • Il generatore contiene un oscillatore portante per generare segnali modulanti, con frequenze variabili o fisse e possibilità di modulazione con segnali esterni.
  • Lo stadio modulatore svolge diverse funzioni essenziali: modula la portante, isola l'oscillatore per stabilità e amplifica il segnale.
Generatore di segnali
I generatori di segnali sono oscillatori che presentano la possibilità di modulazione del segnale di uscita; sono caratterizzati inoltre da una tensione d'uscita precisa e di livello variabile e da frequenza d'uscita precisa e variabile in un ampio campo.
I generatori di segnali sono pertanto essenzialmente degli oscillatori, con alcune possibilità in più, e vengono talvolta denominati oscillatori da alcune case costruttrici; comunemente le due denominazioni, di oscillatori e generatori di segnali, sono adottate rispettivamente a seconda delle minori o maggiori possibilità offerte.
I tipi di modulazione previsti, presenti contemporaneamente o singolarmente, sono le modulazioni di ampiezza, di frequenza e ad impulsi.
All'interno del generatore, l'oscillatore portante genera la portante, che applica al modulatore.
Un secondo oscillatore genera il segnale modulante, a frequenza variabile o a frequenza fissa (400 Hz o 1000 Hz); è prevista comunemente anche la possibilità di modulare con un segnale esterno. Lo stadio modulatore compie diverse funzioni: modula la portante con il segnale modulante; separa l'oscillatore agli stadi successivi, garantendone la stabilità; amplifica il segnale.
L'attenuatore consente di ottenere, all'uscita, il segnale di ampiezza desiderato.

Domande e risposte