Concetti Chiave
- Il reddito d'impresa deriva dall'esercizio di imprese commerciali, ma la sua determinazione fiscale può differire da quella civilistica.
- I principi fondamentali del reddito fiscale includono la competenza, l'inerenza e l'imputazione al Conto economico.
- Le spese sono deducibili solo se collegate direttamente alle attività aziendali da cui derivano i ricavi.
- Il costo fiscale dei beni include gli oneri accessori come trasporto e montaggio per i beni strumentali e le merci.
- Il valore normale dei beni è determinato dai prezzi medi di mercato e viene utilizzato per valutazioni interne aziendali.
Il reddito di impresa è quello derivante dall'esercizio di imprese commerciali (art. C.C. 2195). Principi generali in materia di reddito d’impresa. La determinazione del reddito d’impresa non sempre coincide con quello determinato a fini fiscali, poiché i principi civilistici ed economici non sempre coincidono con quelli fiscali. I principi fondamentali su cui si basa la determinazione del reddito fiscale sono:
Principio della competenza
- cessioni di beni mobili;
- Cessione di immobili (vendita fabbricato);
- Prestazione di servizi (prestazioni umane date da trasporto, consulenze);
- Prestazioni con corrispettivi periodici (interessi, fitti);
- Data di consegna o spedizione;
- Data dell’atto notarile;
- Data in cui si sono ultimate;
- Data di maturazione dei corrispettivi.
Principio dell’inerenza
Per essere deducibili, le spese devono ricollegarsi ad attività, operazioni aziendali da cui derivano i ricavi.
Principio dell’imputazione al Conto economico
Mentre i ricavi, altri proventi e le rimanenze concorrono a formare il reddito anche se non compaiono nel C.E.
Altri concetti fondamentali nell'ambito fiscale sono quelli di costo di beni e valore dei beni.
Il costo di beni è fondamentale per determinare, ad esempio, la valutazione delle rimanenze finali in magazzino, per le quote di ammortamento.
Il costo fiscale dei beni comprende gli oneri accessori di diretta imputazione:
- per i beni strumentali si aggiungono al costo di acquisto le spese relative al trasporto, all'installazione e montaggio, al collaudo;
-per le merci, le materie prime, sussidiarie e di consumo si aggiungono le spese di trasporto, i premi di assicurazione.
Il valore normale dei beni si intende il prezzo o corrispettivo mediamente applicato ai beni o servizi della stessa specie o similari.
Quindi per determinare tale valore si fa riferimento ai listini delle Camere di Commercio,alle tariffe professionali ecc.
Si ricorre al valore normale,ad esempio, per determinare i conferimenti in una società, per la destinazione dei beni al consumo personale o familiare dell’imprenditore.
La determinazione dei beni al consumo personale o familiare dell’imprenditore.
La determinazione quindi del reddito fiscale d’impresa avviene:
- Reddito risultante dal Conto economico dell’esercizio + Costi fiscalmente non deducibili;
- Ricavi non tassabili e altre variazioni in diminuzione.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principi fondamentali per la determinazione del reddito fiscale d'impresa?
- Come si determina il costo fiscale dei beni?
- Cosa si intende per valore normale dei beni e come viene utilizzato?
I principi fondamentali sono il principio della competenza, il principio dell'inerenza e il principio dell'imputazione al Conto economico.
Il costo fiscale dei beni comprende gli oneri accessori di diretta imputazione, come le spese di trasporto, installazione, montaggio e collaudo per i beni strumentali, e le spese di trasporto e premi di assicurazione per le merci e materie prime.
Il valore normale dei beni è il prezzo mediamente applicato a beni o servizi simili, determinato tramite listini delle Camere di Commercio e tariffe professionali, ed è utilizzato per conferimenti in società e destinazione dei beni al consumo personale o familiare dell'imprenditore.