Concetti Chiave
- La performance è vista come una rete dinamica senza un centro fisso, in continuo movimento e interazione tra i nodi.
- La conferenza del 1981 di Schechner e Turner ha evidenziato l'importanza del dialogo intensivo tra pochi partecipanti, favorendo scambi di idee e socializzazione.
- Alla Northwestern University, gli studi di performance si sono evoluti dagli anni '80, integrando oralità, retorica e antropologia urbana.
- Il comportamento recuperato è fondamentale nella performance, rappresentando l'atto di impersonare un altro, pur mantenendo una sensazione di sé stessi.
- Ogni performance è unica e specifica, influenzata da tradizioni di genere e scelte personali del performer, come nel wrestling giapponese e americano.
Indice
Il panorama della performance
Il panorama della performance può configurarsi come un ventaglio o come una rete, il ventaglio aperto ritrae un panorama che varia dalla ritualizzazione alla performance della vita quotidiana fino ai riti e alle cerimonie. La rete ritrae lo stesso sistema in modo più dinamico, ogni nodo interagisce con gli altri. Nella realtà non c’è alcun centro, in quanto il sistema appare in continuo movimento e assestamento.
Conferenze e dialogo sulla performance
Schechner e Turner organizzarono insieme una conferenza nel 1981, il primo appuntamento si focalizzò sugli yaquis del Messico settentrionale, il secondo invece su Suzuki Tadashi: “ciò che ha reso la conferenza così speciale è stato unire un numero ridotto di persone per un periodo intensivo di cinque giorni per due settimane. I partecipanti avevano tempo di dibattere le proprie idee, assistere a performance, raccontare storie e socializzare”. Non è certo un caso che la seconda conferenza annuale della PSI (Performance Studies International, associazione per promuovere il dialogo tra coloro che lavorano nell’ambito della performance), abbia avuto luogo nella Northwestern University dell’Illinois. Lo stile dei performance studies alla Northwestern ha preso forma negli anni 80 scaturendo dagli studi sull’oralità, la retorica e l’antropologia urbana, gli assertori di questo approccio hanno una visione ampia di ciò che costituisce un testo.
Comportamento e performance
Il comportamento recuperato è il processo chiave di ogni performance, è il fuori, separato da me, sono io che mi comporto come se fossi un altro. Sebbene io mi senta me stesso mentre assumo un atteggiamento apparentemente autonomo, basterebbe una piccola indagine per rivelare che le sequenze comportamentali nelle quali io sono impegnato non sono state inventate da me, piuttosto potrei esperire di essere fuori da me come in trance.
Specificità delle performance
Una performance può essere oggetto di generalizzazione sul piano teorico di un recupero del comportamento, ma come pratica incorporata, ogni singola performance è specifica e differisce da ogni altra, le differenze rappresentano le convenzioni e le tradizioni di genere, le scelte personali fatte da un performer. Ad esempio il wrestling: in Giappone i movimenti di un lottatore di sumo sono stabiliti da un’antica tradizione e lo spettatore esperto riesce e riconoscere in questa esibizione ritualizzata una tradizione vecchia, il wrestling americano è uno sport turbolento e rumoroso e qui il risultato è determinato prima ancora che il match cominci.
Domande da interrogazione
- Qual è la visione dei Performance Studies secondo Schechner e Turner?
- Qual è stato l'approccio della Northwestern University agli studi di performance?
- Come si differenziano le performance di wrestling in Giappone e negli Stati Uniti?
Schechner e Turner vedono i Performance Studies come un sistema dinamico senza un centro fisso, dove ogni nodo interagisce con gli altri, riflettendo un panorama che varia dalla ritualizzazione alla performance della vita quotidiana.
Alla Northwestern University, lo stile dei Performance Studies si è sviluppato negli anni '80, basandosi su studi di oralità, retorica e antropologia urbana, con una visione ampia di ciò che costituisce un testo.
In Giappone, i movimenti del sumo sono stabiliti da un'antica tradizione, mentre il wrestling americano è turbolento e rumoroso, con risultati determinati prima dell'inizio del match.