Mio fratello rincorre i dinosauri, riassunto

In questo appunto viene riportata la trama del film Mio fratello rincorre i dinosauri. “Mio fratello rincorre i dinosauri” è un film del 2019 tratto dall'omonimo romanzo di Giacomo Mazzariol e diretto da Stefano Cipani. La commedia di genere drammatico, uscita al cinema il 5 settembre 2019, racconta la storia di due fratelli, Jack e Gio, il quale ha la sindrome di Down. Questo è per Jack un segreto da tenere nascosto e da non svelare a nessuno.

Informazioni generali sul film

Ecco alcune informazioni generali su Mio fratello rincorre i dinosauri:

Alessandro Gassmann, Isabella Ragonese, Rossy de Palma, Francesco Gheghi, Lorenzo Sisto, Arianna Becheroni, Roberto Nocchi, Gea Dall'Orto, Maria Vittoria Dallasta, Saul Nanni, Edoardo Pagliai, Gabriele Scopel, Victoria Perga Cerone, Elena Minichiello, Luca Morello, Antonio Uras, Andrea Timpanelli, Ivan Sanchez
Distribuzione: Eagle Pictutures
Sceneggiatura: Fabio Bonifacci, Giacomo Mazzariol
Fotografia: Sergi Bartrolí
Montaggio: Massimo Quaglia
Musiche: Lucas Vidal
Produzione: Paco Cinematografica, Neo Art Producciones con Rai Cinema. Il film è stato girato a Cento, Pieve di Cento, Anzola dell'Emilia e Bologna.

Trama del film Mio fratello rincorre i dinosauri

Mio fratello rincorre i dinosauri racconta una storia ispirata all’omonimo romanzo Giacomo Mazzariol: Jack (Francesco Gheghi), fin dalla nascita del fratello minore, ha creduto alla bugia raccontata dai suoi genitori, ovvero che Gio (Lorenzo Sisto), il bambino appena nato, fosse un personaggio speciale, dotato superpoteri, una specie di eroe: questo è motivo di gioia e fierezza per il fratello, anche perché con l’arrivo di Gio porrà fine alla "superiorità femminile" delle sorelle.
Con il passare del tempo Gio, affetto dalla sindrome di Down, diventa per il fratello motivo di vergogna, dunque Jack decide di tenere nascosta la sua esistenza come se fosse un segreto da non svelare. In questo modo trascorre gli anni delle scuole medie, raccontando ai suoi amici e compagni di avere solo due sorelle. Solo Vittorio, il miglior amico di sempre, è a conoscenza dell’esistenza di Gio. Quando a quattordici anni Jack conosce Arianna (Arianna Becheroni), la ragazza di cui si innamora al tal punto di scegliere la sua scuola per continuare a vederla, entra nella sua band per fare colpo su di lei. Intanto il silenzio sulla sindrome di Down del fratello diventa a poco a poco in una bugia sempre più grossa.
Quando Gio scopre che il gruppo in cui suona Jack ha un canale YouTube, anche lui decide di registrare alcuni video e pubblicarli sulla piattaforma aiutato da Vittorio. Quando il fratello maggiore lo scopre, cancella i video e fa ricadere la colpa su un gruppo neonazista inesistente. Dunque i genitori organizzano una protesta contro il presunto movimento neonazista, a cui partecipano tutti i compagni di Jack, compresa Arianna. Quando il ragazzo si rende conto che il suo segreto e le sue bugie hanno scatenato gravissime conseguenze, decide di confessare davanti alla folla di essere stato lui a cancellare i video di Giovanni e di aver mentito riguardo la sindrome di Down. La delusione e la rabbia si affievolisce con il passare del tempo: Jack si scusa con la sua famiglia, con i suoi compagni di scuola e soprattutto con l’amico Vittorio e con Arianna.

Riconoscimenti del film

Ecco i riconoscimenti ottenuti da Mio fratello rincorre i dinosauri:

• David di Donatello 2020.
• David Giovani.
• Nomination Migliore attrice protagonista a Isabella Ragonese.
• European Film Awards 2020.
• European Film Academy Young Audience Award.
• Ciak d'oro 2020.
• Candidatura a migliore opera prima a Stefano Cipani.

Recensione e analisi del film

Il film Mio fratello rincorre i dinosauri è stato definito come "la versione italiana di Wonder": infatti nel film (anche questo tratto da un romanzo) con Julia Roberts e Owen Wilson, il protagonista, interpretato da Jacob Tremblay, è come Gio un bambino diverso dagli altri, speciale, ma da altri punti di vista con dei superpoteri. Mentre August, personaggio di Wonder, era affetto dalla Sindrome di Treacher Collins, Gio è nato con la Sindrome di Down. Inoltre il regista Stefano Cipani aveva già diretto il cortometraggio “While God is Watching Us”, in cui un ragazzo disabile affetto da una malattia terminale chiedeva alla persona che si occupava di lui di accompagnarlo a perdere la verginità.
Ma ciò che colpisce del film non è solo il tema della diversità, dell’accettazione, dei pregiudizi, dei limiti della società; l’aspetto più interessante per lo spettatore è quello di poter seguire le tappe del percorso di formazione di Jack. Egli da bambino crede che Giò sia un supereroe, magico, diverso, speciale. Con la scoperta della sindrome di Down Jack vede il fratello semplicemente come diverso, non in linea con le caratteristiche fisiche, caratteriali, comportamentali, psicologiche degli altri, dunque se ne vergogna. Durante l’adolescenza la presenza del fratello minore diventa un motivo di imbarazzo troppo grande, perciò decide di nasconderlo ai suoi amici. Jack sa che il suo comportamento è sbagliato e immorale, ma il desiderio di inserirsi in una comunità, di essere parte di qualcosa, specialmente in un’età così delicata, prevale su ogni cosa. Quando il ragazzo capisce che non può essere accettato nascondendo una parte di sé e che la disabilità non è fonte di imbarazzo, avviene la su crescita. Ciò avviene anche grazie al comportamento della famiglia che, quando scopre la verità, ha una reazione dura ma cerca di comprenderlo e non abbandonarlo mai.

Progetto Alternanza Scuola Lavoro.