Concetti Chiave
- Marilyn Monroe, nata Norma Jean, era una figura iconica del cinema degli anni '40, nota per la sua complessità e dualità di carattere.
- Nonostante fosse ammirata come Marilyn, Norma Jean faticava a mantenere le sue due personalità separate, portando a squilibri mentali e abuso di sostanze.
- Desiderava una vita normale e una famiglia, ma fu sfruttata emotivamente e sessualmente sia nella sfera pubblica che privata.
- La sua infanzia fu segnata da abusi e instabilità, inclusi tentativi di omicidio da parte della madre e una vita instabile in orfanotrofio.
- Norma Jean si sposò a 16 anni per sfuggire alla condizione di orfana legale, evidenziando le difficoltà e i traumi della sua vita.
La dualità di Marilyn Monroe
Norma Jean, conosciuta come Marilyn Monroe, è stata una delle maggiori esponenti del cinema negli anni ‘40.
È un personaggio ricco di sfaccettature, ma soprattutto è caratterizzato da un grande complesso di atteggiamenti e comportamenti completamenti diversi l’uno dall’altro: diceva alle persone di andarsene, quando l’unica cosa che voleva era qualcuno che la sapesse comprendere, ma soprattutto voleva qualcuno che la ascoltasse senza pensare che fosse pazza.
Tutti volevano stare accanto Marilyn Monroe, ma nessuno voleva conoscere Norma Jean. Per colpa di questo comportamento che le persone avranno durante tutta la vita della Monroe, lei cerca di plasmare la sua vera essenza per renderla come il personaggio fittizio di Marilyn.
Anche se provava a essere al 100% Marilyn, Norma Jean non riuscì a farlo, e anzi questo suo alternare due personalità diverse, la portarono a squilibri mentali e all’abuso di psicofarmaci, alimentati dall’uso di alcol.
Il desiderio di normalità
Norma voleva essere solo una persona normale, voleva vivere come tutti gli altri.
Il suo più grande desiderio era quello di avere una famiglia, cosa che non ha mai avuto ne da piccola nè da grande.
Ogni persona che incontrava la voleva al suo fianco solo per un torna conto personale, sia in ambito lavorativo, sia in ambito privato: la maggior parte degli uomini che avuto, la volevano solo come oggetto sessuale e non come compagnia di vita.
Un'infanzia tormentata
La vita di Norma fu tormentata fin da tenera età: la madre ha tentato più volte di ucciderla. Quando andò a vivere dai suoi zii, il marito se ne era innamorato e sua zia per questo motivo la portò in orfanotrofio. Nemmeno in orfanotrofio la sua vita fu tranquilla, perché passò da famiglia a famiglia e poi per non essere più legalmente un orfana, si sposò all’età di 16 anni.
Questo personaggio è molto complesso. Lo ritengo tale per ciò che ha vissuto quando era in vita, specialmente per gli eventi traumatici che stravolsero in negativo la già difficile vita di Norma Jean.
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Domande da interrogazione
- Quali sono le principali difficoltà che Marilyn Monroe ha affrontato nella sua vita?
- Come ha influenzato la sua vita il dualismo tra Marilyn Monroe e Norma Jean?
- Qual era il desiderio più grande di Norma Jean?
Marilyn Monroe, conosciuta anche come Norma Jean, ha affrontato molte difficoltà, tra cui squilibri mentali, abuso di psicofarmaci e alcol, e un'infanzia tormentata con tentativi di omicidio da parte della madre e un periodo in orfanotrofio.
Il dualismo tra Marilyn Monroe e Norma Jean ha portato a squilibri mentali, poiché Norma Jean cercava di plasmare la sua vera essenza per adattarsi al personaggio fittizio di Marilyn, senza mai riuscirci completamente.
Il desiderio più grande di Norma Jean era avere una famiglia, qualcosa che non ha mai avuto né da piccola né da adulta, desiderando una vita normale e una compagnia di vita autentica.
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