Concetti Chiave
- Alberto attende Franco per un appuntamento, ma Franco è in ritardo e porta un indirizzo a Alberto.
- Franco fornisce ad Alberto l'indirizzo di Giusy, senza sapere che adesso è una dentista e non più una professionista del mestiere più antico del mondo.
- In un fraintendimento, Alberto finisce nello studio dentistico di Giusy, credendo di andare da un'altra persona.
- Il comico in sala d'attesa rassicura Alberto, descrivendo i trattamenti odontoiatrici come dolorosi ma efficaci.
- Alberto, sempre più spaventato, decide di non procedere con il trattamento dopo aver ascoltato le urla del comico e altri pazienti.
Materiale: 3 sedie
personaggi: 4 uomini
storia
canovaccio:
alberto aspetta in proscenio, ha un appuntamento con franco.
alberto: ma sempre uguale franco… sempre in ritardo…
arriva franco
franco: ciao alberto, scusa il ritardo.
alberto: va bene, va bene, mi hai portato l’indirizzo che ti avevo chiesto...
franco: come no (gli da un biglietto).
alberto: (legge il biglietto) giusy, via delle gardenie 27. ma sei sicuro che…
franco: guarda è da tanto che non la frequento ma è la migliore.....
alberto: mi raccomando, non una parola con mia moglie...
franco: ma ci mancherebbe… ciao… e.... distruggila . ah ah ah.
esce franco
alberto: allora via delle gardenie.. arrivo…
buio
v.f.c.: per una terribile fatalità allo stesso indirizzo si è trasferita da poco un’omonima dentista.
luce. sala di aspetto in ,scena due persone il comico e una comparsa. entra alberto e si siede tra l due
v.f.c.: avanti il prossimo...
uno si alza, lasciando soli alberto e il comico. si ode un urlo strazziante e alberto salta terrorizzato sulla sedia.
comico: stia calmo, non è niente. perché è naturale: quando il nervo tira, il muscolo si gonfia e fa male. lei deve essere la prima volta che viene qui.
alberto: in effetti, me la ha consigliata un amico
comico: allora è un vero amico, perché vede la giusy è veramente la migliore...
alberto: e’ brava?
comico: la migliore, pensi ha studiato a bologna....quando la chiama la fa accomodare di la nel suo gabinetto…
alberto: gabinetto?
comico: un bel gabinetto grande, la fa mettere comodo, la tranquillizza e poi quando lei è tranquillo (urla) zac glielo strappa via!
alberto: come? ma...
comico: non si preoccupi, a me ne ha strappati tre!
alberto: tre?
comico: si ma poi li rimette. perché prima ci fa il suo calco in gesso e poi lo fa di porcellana o d’oro… io me lo sono fatto rifare in oro... un lavoretto perfetto, mia moglie ne va così orgogliosa che me lo fa mostrare a tutte le sue amiche...
alberto: a alle amiche?
comico: pensi che io ormai vengo solo da lei, mi è bastata una volta che per cambiare sono andato da un suo collega... mi sembra si chiamasse amilcare. un omone con i baffi....
alberto: un uomo?
comico: che c’è di male. ah lei deve essere uno di quelli all’antica che pensa che ci sono lavori per gli uomini e lavori per le donne… noooo mi lasci dire che un lavoro se è fatto bene non si riconosce se l’ha fatto un uomo o una donna.... comunque era un vero e proprio macellaio…
entra la comparsa piegata in due dal dolore ed esce
v.f.c.: avanti il prossimo…
comico: arrivo giusy...
esce il comico. e dopo poco si odono urla disumane, naturalmente alberto è sempre piu’ terrorizzato. poi finalmente rientra il comico distrutto
comico: me ne ha tolti tre...
esce
v.f.c.: avanti il prossimo...
alberto: eh no! io ne ho solo uno e me lo tengo.
Domande da interrogazione
- Qual è il malinteso centrale nella storia?
- Come reagisce Alberto quando si rende conto dell'errore?
- Qual è il ruolo del comico nella storia?
- Cosa suggerisce il comico riguardo al lavoro della dentista?
Alberto si reca all'indirizzo di una dentista, credendo di incontrare una donna di un altro mestiere, a causa di un malinteso con Franco.
Alberto è terrorizzato e decide di non procedere con l'appuntamento, preferendo tenersi il suo unico dente.
Il comico fornisce informazioni ad Alberto sulla dentista, elogiandola e raccontando la sua esperienza personale, aumentando la confusione di Alberto.
Il comico afferma che la dentista è la migliore nel suo campo, avendo studiato a Bologna, e descrive il suo lavoro come impeccabile, nonostante il dolore associato.