Nomenclatura chimica (2)

Tabella dei numeri di ossidazione degli elementi più comuni

SIMBOLO SIMBOLO

NOME NR. OSS. NOME NR. OSS.

Alluminio Al +3 Iodio I -1+1+3+5+7

Argento Ag +1 Magnesio Mg +2

Azoto N -3 +1 +2 +3 +4 +5 Manganese Mn +2+3+4+6+7

Bario Ba +2 Mercurio Hg +1 +2

Boro B +3 Oro Au +1 +3

Bromo Br -1 +1 +3 +5 +7 Ossigeno O -2 -1

Calcio Ca +2 Piombo Pb +2 +4

Carbonio C -4 +2 +4 Potassio K +1

Cloro Cl -1 +1 +3 +5 +7 Rame Cu +1 +2

Cobalto Co +2 +3 Silicio Si +4

Cromo Cr +2 +3 +6 Sodio Na +1

Ferro Fe +2 +3 Stagno Sn +2 +4

Fluoro F -1 Zinco Zn +2

Fosforo P +3 +5 Zolfo S -2 +4 +6

Idrogeno H -1 +1

VALENZA

La valenza di un elemento in un composto

rappresenta il numero di legami che tale elemento

instaura con atomi di altri elementi, o anche il

numero di elettroni ceduti, acquistati o messi in

compartecipazione dall’elemento del composto

considerato

NOMENCLATURA DEI

COMPOSTI INORGANICI

NOME COMUNE SISTEMATICA

(acqua – ammoniaca)

RAZIONALE TRADIZIONALE

(IUPAC)

COMPOSTI CHIMICI

BINARI TERNARI

sono costituiti da sono costituiti da

atomi appartenenti a atomi appartenenti a

due elementi diversi tre elementi diversi

Na O – NaCl – Fe O Ca(OH) – H SO

2 2 3 2 2 4

Si possono avere anche composti quaternari (NaHCO ) – Ca(OH)NO

3 2

COMPOSTI BINARI

Nelle formule dei composti binari compare prima il simbolo

dell’elemento con numero di ossidazione positivo e poi quello

con numero di ossidazione negativo.

Eccezioni: CH , NH

4 3

Composti binari con l’Ossigeno (OSSIDI – PEROSSIDI)

Composti binari con l’Idrogeno (IDRURI – IDRACIDI)

SALI BINARI

OSSIDI

Sono composti binari formati da un Metallo o Non

Metallo più l’Ossigeno

(nomenclatura IUPAC)

Me o Non Me + Ossigeno

Alla parola OSSIDO si aggiunge il nome dell’elemento. Entrambi

vanno preceduti da prefissi indicanti il numero di atomi di

ossigeno e di atomi metallici presenti nella formula (mono, di, tri,

tetra, penta, esa…)

OSSIDO di ……. (nome del metallo o non metallo)

OSSIDI

• Na O: Monossido di disodio

2

• Fe O : Triossido di diferro

2 3

• BaO: Monossido di bario

• Li O: Monossido di dilitio

2

• SnO : Diossido di stagno

2 OSSIDI

• Cl O: Monossido di dicloro

2

• Cl O : Triossido di dicloro

2 3

• Cl O : Pentossido di dicloro

2 5

• Cl O : Eptossido di dicloro

2 7

• CO: Monossido di carbonio

• CO : Diossido di carbonio

2

• SO : Diossido di zolfo

2

• SO : Triossido di zolfo

3

La conoscenza dei numeri di ossidazione ci

permette di costruire i vari composti.

Infatti, il numero di ossidazione di un atomo

determina con quanti atomi esso possa unirsi per

formare le varie molecole.

Esempio, se un atomo ha nr. oss. 2 potrà unirsi

con un atomo di nr. oss. 2; se ha nr. oss. 4 potrà

unirsi con due atomi di nr. oss. 2.

Na Cl

+1 -1

NaCl

Se rappresentiamo il nr. di oss. di un atomo con

un gancetto, abbiamo i seguenti schemi di atomi:

H O

H

Idrogeno nr. Ossigeno

oss. 1 nr. oss. 2

Le molecole che si possono formare sono:

O H

H H O

2

molecola di acqua

Se rappresentiamo il nr. di oss. di un atomo con

un gancetto, abbiamo i seguenti schemi di atomi:

O C

O

Ossigeno nr. Carbonio

oss. 2 nr. oss. 4

O O

C

CO 2

Molecola di anidride

carbonica

(biossido di Carbonio) O

Al -2

+3 O

Al O

2 3

-2

Al O

+3 -2

Metallo + Ossigeno: M O

x y

Gli indici x e y dipendono dai rispettivi numeri di ossidazione:



M + O M O

(+1) (2-)

Si semplificano gli indici 2

nel caso siano divisibili 

M + O MO

(+2) (2-)

per uno stesso numero 

M + O M O

(+3) (2-) 2 3



M + O MO

(+4) (2-) 2

Non metallo + Ossigeno: M O

x y



E + O E O

(+1) (2-) 2



E + O EO

(+2) (2-) 

E + O E O

(+3) (2-) 2 3



E + O EO

(+4) (2-) 2



E + O E O

(+5) (2-) 2 5



E + O E O

(+7) (2-)

Secondo la nomenclatura tradizionale gli OSSIDI venivano distinti

in OSSIDI BASICI e in OSSIDI ACIDI

OSSIDI

METALLO NON METALLO

+ +

OSSIGENO OSSIGENO

OSSIDO BASICO OSSIDO ACIDO

(OSSIDO) (ANIDRIDE)

OSSIDI NEUTRI: non hanno caratteristiche né acide e né basiche.

(NO – CO)

Nomenclatura Tradizionale

Ossidi metallici

Se l’elemento ha un solo numero di ossidazione:

Alla parola OSSIDO si fa seguire il nome

dell’elemento; si può anche usare la proposizione

di, seguita dal nome dell’elemento

Se l’elemento ha due numeri di ossidazione:

• Alla parola OSSIDO si aggiunge un attributo costituito

dalla radice del nome dell’elemento e da un suffisso:

• -OSO riferito al numero di ossidazione più basso

• -ICO riferito al numero di ossidazione più alto

Na O ossido di sodio

2

CaO ossido di calcio

FeO ossido ferroso

Fe O ossido ferrico

2 3

SnO ossido stannoso

SnO ossido stannico

2

Cu O ossido rameoso

2

CuO ossido rameico

PbO ossido piomboso

PbO ossido piombico

Nomenclatura Tradizionale

ANIDRIDI

Sono composti di un Non Metallo con l’Ossigeno.

NOMENCLATURA

Se il non Metallo ha un solo numero di ossidazione,

la nomenclatura sarà:

Anidride + nome del non Metallo + — ICA.

(CO anidride carbonica)

2

Nomenclatura Tradizionale

Ossidi non metallici o ANIDRIDI

Se il non Metallo ha due numeri di ossidazione, il

loro nome si indica aggiungendo alla parola

anidride un attributo al femminile costituito dalla

radice del nome del non metallo e da un suffisso:

– OSA riferito al numero di ossidazione più basso;

– ICA riferito al numero di ossidazione più alto.

SO anidride solforosa (S = +4)

2

SO anidride solforica (S = + 6)

3

P O anidride fosforosa (P = +3)

2 3

P O anidride fosforica (P = +5)

2 5 Nomenclatura Tradizionale

Ossidi non metallici o anidridi

Alcuni non metalli (soprattutto gli alogeni)

presentano più di due n.o. positivi. Il loro nome si

indica con la parola anidride seguita da un attributo

al femminile con gli stessi suffissi OSA e ICA.

Si utilizzano, oltre ai suffissi, anche i prefissi IPO-

e PER- per distinguere i possibili composti:

+1 Cl O anidride ipoclorosa

2

+3 Cl O anidride clorosa

2 3

+5 Cl O anidride clorica

2 5

+7 Cl O anidride perclorica

2 7 AZOTO

N O ossidulo di azoto (protossido di azoto)

2

NO ossido di azoto

N O anidride nitrosa

2 3

NO anidride nitroso-nitrica (ipoazotide)

2

N O anidride nitrica

2 5 PEROSSIDI

Sono composti in cui l’ossigeno presenta nr. di oss. -1

(contengono gruppi –O–O–, cioè due atomi di ossigeno

sono legati in serie). Sono, quindi, composti che

contengono un atomo di ossigeno in più rispetto agli

ossidi corrispondenti.

Perossido di sodio Na O

2 2

Perossido di idrogeno H O (acqua ossigenata)

2 2

Perossido di bario BaO

2

Composti binari con l’Idrogeno

IDRACIDI o ACIDI BINARI

Sono composti binari dell’Idrogeno con gli elementi del VII gruppo e lo zolfo

Gli alogeni e lo zolfo formano nei loro n.o. negativi, acidi binari

con l’H. Secondo la nomenclatura tradizione, il loro nome si

ottiene: ACIDO + nome del non Metallo + — IDRICO.

Il nome sistematico IUPAC si ottiene ponendo dapprima la radice

del nome dell’alogeno, più elettronegativo dell’idrogeno, a cui va

aggiunta la desinenza –URO, seguito dalla preposizione DI e dal

nome del primo costituente)

HF acido fluoridrico (fluoruro di idrogeno)

HCl acido cloridrico (cloruro di idrogeno)

H S acido solfidrico (solfuro di idrogeno)

2

HBr acido bromidrico (bromuro di idrogeno)

HI acido iodidrico (ioduro di idrogeno)

HCN acido cianidrico (cianuro di idrogeno)

IDRURI

L’Idrogeno può raggiungere la sua stabilità elettronica in due modi, o

perdendo il suo unico elettrone di legame (formando lo ione H ) o

+

acquistandone un altro per ottenere la conformazione stabile del gas

nobile successivo (Elio), dando così luogo ad uno ione negativo (H ).

-

Questo ultimo caso può avvenire solo quando l’Idrogeno si combina

con un atomo meno elettronegativo, ossia un metallo.

I metalli si combinano con l’idrogeno (n.o. –1), formando

composti comunemente detti IDRURI METALLICI:

AlH idruro di alluminio

3

LiH idruro di litio

CaH idruro di calcio

2

FeH idruro ferrico

3

Altri composti binari con l’idrogeno

- L’ossigeno, come lo zolfo in H S, forma l’acqua H O.

2 2

- Gli elementi del V gruppo si legano all’ H nei loro n.o. (-3):

o

NH ammoniaca N H = idrazina

2 4

3

PH fosfina

3

AsH arsina

3

SbH stibina

3

- Il carbonio, il silicio e il boro formano i seguenti composti:

CH metano

4

SiH silano

4

BH borano

3 SALI BINARI

Sono composti binari formati da:

METALLO + NON-METALLO

Sono tipici composti ionici.

Derivano dagli acidi binari sostituendo l’Idrogeno

con un metallo.

NOMENCLATURA DEI SALI BINARI

Il loro nome si ottiene:

Nome Non-Metallo + — URO + nome del

Metallo

NaCl Cloruro di Sodio

MgCl Bicloruro di Magnesio

2

FeS Solfuro di Ferro (Solfuro ferroso)

Fe S Trisolfuro di biferro (Solfuro ferrico)

2 3 COMPOSTI BINARI TRA NON

METALLI

I non metalli danno frequentemente tra loro composti binari

covalenti. All’elemento più elettronegativo si dà il suffisso –URO:

ICl cloruro di iodio

Si N nitruro di silicio

3 4

OF fluoruro di ossigeno

2

(unico composto in cui O ha n.o. +2)

SiC carburo di silicio

P S solfuro fosforoso

2 3

COMPOSTI TERNARI

Sono costituiti da atomi appartenenti a 3 elementi

diversi.

Sono:

• IDROSSIDI

• ACIDI TERNARI (Acidi Ossigenati – Ossoacidi)

• SALI TERNARI

IDROSSIDI

METALLO + — OH (ossidrile)

La formula generica di un idrossido è:

Me(OH)n

dove n = n.ro ossidazione del Me.

E il nome sarà: Idrossido di …(+ nome metallo)

Per scrivere la formula di un idrossido basta

scrivere il simbolo del metallo seguito da tanti

ossidrili –OH (in parentesi) in numero uguale a

quello di ossidazione del metallo.

IDROSSIDI (BASI)

Derivano dalla reazione di ossidi basici (ossidi metallici)

con acqua: 

K O + H O 2 KOH

2 2

Sono costituiti dallo ione METALLICO positivo M e

n+

da (n) IONI OSSIDRILI OH . Valgono le stesse regole

-

per la nomenclatura:

NaOH (Mono)Idrossido di sodio

Fe(OH) Diidrossido di ferro (idrossido ferroso

2

Fe(OH) Triidrossido di ferro (idrossido ferrico)

3

Ca(OH) Diidrossido di calcio

2

Se l’elemento ha un solo numero di ossidazione si può utilizzare la

sola preposizione di:

Mg(OH) : Idrossido di magnesio

2

Nomenclatura tradizionale

Valgono le stesse regole per i suffissi utilizzati con gli ossidi:

IDROSSIDO ________ -OSO

IDROSSIDO ________-ICO

radice del metallo

la formula si costruisce ponendo accanto al simbolo del metallo

tanti gruppi OH quanti ne indica il numero di ossidazione del

metallo:

idrossido sodico NaOH

idrossido ferroso Fe(OH) 2

idrossido ferrico Fe(OH)



Na O + H O 2NaOH (idrossido di sodio, soda caustica)

3

2 2 

CaO (calce viva) + H O Ca(OH) (diidrossido di calcio, calce spenta)

2 2

ACIDI OSSIGENATI

OSSIACIDI (singolare OSSOACIDO)

Sono composti ternari la cui molecola è formata da:

H + nonMETALLO + O

H SO

2 4

Acidi Ossigenati

Si ottengono facendo reagire gli ossidi acidi (anidridi) con

l’H O (reazione di somma).

2

ANIDRIDE + ACQUA = ACIDO OSSIGENATO

Nella formula si scrive dapprima l’H, quindi il simbolo del

nonMetallo ed infine l’ossigeno.



SO + H O H SO

2 2 2 3



SO + H O H SO

3 2 2 4

 

N O + H O H N O 2HNO

2 5 2 2 2 6 3



CO + H O H CO

2 2 2 3

Acidi Ossigenati

NOMENCLATURA TRADIZIONALE

Prendono il nome dall’ossido da cui derivano,

mantenendone anche il suffisso –oso o –ico, ma

premettendo il nome ACIDO (invece che

anidride). 

(anidride solforosa) SO + H O H SO (acido solforoso)

2 2 2 3



(anidride solforica) SO + H O H SO (acido solforico)

3 2 2 4

 

(anidride nitrica) N O + H O H N O 2HNO (acido nitrico)

2 5 2 2 2 6 3

 

(anidride nitrosa) N O + H O H N O 2HNO (acido nitroso)

2 3 2 2 2 4 2



(anidride carbonica) CO + H O H CO (acido carbonico)

2 2 2 3

Acidi Ossigenati

 

(Anidride ipoclorosa) Cl O + H O H Cl O 2HClO

2 2 2 2 2

(acido ipocloroso)

 

(Anidride clorosa) Cl O + H O H Cl O 2HClO

2 3 2 2 2 4 2

(acido cloroso)

 

(Anidride clorica) Cl O + H O H Cl O 2HClO

2 5 2 2 2 6 3

(acido clorico)

 

(Anidride perclorica) Cl O + H O H Cl O 2HClO

2 7 2 2 2 8 4

(acido perclorico)

 

(Anidride bromica) Br O + H O H Br O 2HBrO

2 5 2 2 2 6 3

(acido bromico)

 

(Anidride bromosa) Br O + H O H Br O 2HBrO

2 3 2 2 2 4 2

(acido bromoso)

Acidi Ossigenati

Alcuni non metalli, soprattutto del IV e del V gruppo

formano acidi con formula corrispondente all’addizione

di una quantità variabile di molecole di H O all’anidride.

2

Così per uno stesso numero di ossidazione possono

esistere diversi acidi, distinguibili con appropriati

prefissi, fermo restando il suffisso associato a quel n.o.

All’aumentare del numero di molecole d’acqua si usano i

seguenti suffissi: META-, PIRO- (o DI-), ORTO-.



P O + H O 2 HPO (acido metafosforico)