Concetti Chiave
- La stratigrafia analizza le formazioni sedimentarie per ricostruire gli ambienti e la cronologia degli eventi geologici della Terra.
- Le formazioni sedimentarie sono composte da strati con caratteristiche omogenee, definiti da giacitura e potenza.
- Una serie stratigrafica è formata da gruppi di formazioni ordinate cronologicamente, caratterizzate da specifiche facies ambientali.
- Strutture sedimentarie come stratificazione incrociata e ripple mark aiutano a determinare il mezzo di trasporto e le condizioni sedimentarie.
- Discordanze stratigrafiche rivelano trasgressioni e regressioni marine, influenzate da movimenti tettonici o oscillazioni del livello marino.
La stratigrafia studia le formazioni, in particolare quelle sedimentarie, per ricostruire gli ambienti e la successione cronologica degli eventi, nel corso della storia geologica della Terra.
Indice
Caratteristiche delle formazioni sedimentarie
Una formazione sedimentaria è costituita da un insieme di strati che si sono formati nello stesso ambiente e nello stesso intervallo di tempo. Uno strato è un volume di roccia che presenta caratteristiche litologiche abbastanza omogenee ed è delimitato da superfici generalmente parallele (giunti di stratificazione). Ogni strato è caratterizzato dalla potenza, cioè dallo spessore, e dalla giacitura, cioè dalla sua posizione, definita da direzione, immersione e inclinazione.
Facies e loro classificazione
Un gruppo di formazioni ordinate dalla più antica alla più recente forma una successione, o serie stratigrafica. L’insieme dei caratteri litologici e delle associazioni animali e vegetali che caratterizzano una formazione sedimentaria e che rispecchiano l’ambiente sedimentario in cui essa si è originata si chiama facies. Si distinguono tre grandi gruppi di facies: facies continentali, facies marine e facies di transizione.
Analisi delle strutture sedimentarie
L’analisi delle strutture sedimentarie permette in genere di identificare il mezzo di trasporto e le condizioni in cui è avvenuta la sedimentazione. Un sedimento può essere classato, mal classato o gradato, a seconda della granulometria. I sedimenti possono presentare strutture diverse:
stratificazione incrociato, ripple mark, strutture poligonali e tracce di bioturbazione.
Discordanze stratigrafiche e cicli sedimentari
Interruzioni nel processo di sedimentazione vengono evidenziate, all’interno di una successione stratigrafica, da una lacuna sedimentaria e una relativa discordanza stratigrafica (detta disconformità, quando separa strati con la stessa giacitura; discordanza angolare, quando gli strati Sottostanti la lacuna hanno giacitura diversa da quelli sovrastanti).
L'analisi delle discordanze stratigrafiche e della sequenza di diverse facies permettono di riconoscere trasgressioni (progressiva invasione) e regressioni marine. L’insieme di una successione trasgressiva e di una successione regressiva costituisce un ciclo sedimentario.
Le trasgressioni e le regressioni possono essere il risultato di movimenti tettonici che interessano aree limitate della crosta terrestre, o di un’oscillazione generale del livello degli oceani (movimenti eustatici).
Domande da interrogazione
- Che cosa studia la stratigrafia e qual è il suo scopo principale?
- Quali sono i tre grandi gruppi di facies e cosa rappresentano?
- Come si identificano le trasgressioni e le regressioni marine nella stratigrafia?
La stratigrafia studia le formazioni sedimentarie per ricostruire gli ambienti e la successione cronologica degli eventi nella storia geologica della Terra.
I tre grandi gruppi di facies sono facies continentali, facies marine e facies di transizione, e rappresentano l'ambiente sedimentario in cui si è originata una formazione sedimentaria.
Le trasgressioni e le regressioni marine si riconoscono attraverso l'analisi delle discordanze stratigrafiche e della sequenza di diverse facies, e possono essere causate da movimenti tettonici o oscillazioni del livello degli oceani.