Concetti Chiave
- I satelliti sembrano "cadere" verso la Terra mentre orbitano, ma seguono la curvatura terrestre, mantenendo un'altitudine costante.
- La superficie terrestre si abbassa di 4.9 metri ogni 8 km percorsi tangenzialmente, permettendo ai satelliti di rimanere in orbita.
- Un proiettile lanciato a 8 km/s percorre 8 km orizzontalmente, abbassandosi di 4.9 metri verticalmente, ma resta all'altezza iniziale grazie alla curvatura terrestre.
- Questo fenomeno di mantenimento dell'altitudine avviene in assenza di attrito, tipicamente oltre i 200 km di quota, dove l'aria è assente.
- Il principio illustrato è applicabile solo nello spazio, poiché l'assenza di attrito atmosferico a tali altitudini è fondamentale per l'orbita.
Mentre gira sulla sua orbita, in un certo senso il satellite continua a cadere verso la superficie della Terra. Tuttavia, a causa della curvatura terrestre, rimane alla stessa altezza da cui è stato lanciato, infatti la superficie terrestre si abbassa di 4.9 metri per ogni 8km percorsi in direzione tangente alla Terra. Supponiamo allora di sparare un proiettile con la velocità di 8km/s, in prossimità della superfice terrestre.
Dopo 1 secondo, il proiettile ha percorso 8 km lungo la tangente alla Terra nel punto da dove è stato lanciato.Contemporaneamente il proiettile è precipitato lungo la verticale. Lo spostamento verticale vale:
Però anche la superfice della Terra si è abbassata di 4,9 metri al di sotto del piano orizzontale a causa della curvatura. Quindi il proiettile, dopo aver vercorso 8 km, si trova ancora alla stessa altezza e segue la curvatura della terra, in realtà tutto questo accade in assenza di attrito, quindi il ragionamento, nelle sue linee essenziali, è valido ad alta quota (oltre i 200km) dove non c'è più aria e quindi nemmeno attrito.