sc1512
Ominide
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Le stelle nascono dalle nebulose, composte principalmente da idrogeno, attraverso processi di aggregazione gravitazionale.
  • I Globuli di Bok, addensamenti di polveri e gas, sono i siti di formazione delle stelle grazie a moti turbolenti che frammentano questi ammassi.
  • Se la massa di un corpo gassoso è sufficiente, si innescano reazioni termonucleari che trasformano l'idrogeno in elio, formando una stella sulla sequenza principale.
  • La posizione di una stella nella sequenza principale dipende dalla sua massa iniziale, influenzando la sua temperatura e colore, da blu a rosso.
  • Quando l'idrogeno si esaurisce, la stella evolve in una Gigante Rossa, iniziando la fusione di elio in carbonio.

Indice

  1. Formazione delle stelle
  2. Evoluzione stellare

Formazione delle stelle

Le stelle si formano dalle nebulose, che sono formate di polvere e gas freddi (principalmente idrogeno, oltre il 90%).

È probabile che le stelle nascano dai cosiddetti Globuli di Bok, addensamenti di grandi quantità di polveri e gas.
All’interno dei globuli possono innescarsi dei moti turbolenti, che frammentano i globuli in ammassi più piccoli, all’interno dei quali l’attrazione gravitazionale tra le particelle della nebulosa dà inizio ad un processo di aggregazione.

Con il seguente addensamento, l’energia gravitazionale si trasforma in energia cinetica e di conseguenza aumenta la temperatura del corpo gassoso, che si trasforma in una protostella.

Evoluzione stellare

Se la massa è scarsa, la temperatura non riesce a far innescare reazioni termonucleari e allora la formazione della stella si arresta e il corpo di raffredda, lasciando un’oscura nana bruna.

Se invece la massa è sufficiente, il corpo continua a riscaldarsi, innescando reazioni che trasformano l’idrogeno in elio.

Questa stella che si formerà sarà sulla sequenza principale del diagramma H-R.

La posizione e la permanenza di una stella nella sequenza principale dipendono dalla massa iniziale dalla nebulosa in cui è originata: stelle nate con grande massa diventano più calde, blu; stelle con massa piccola rimangono meno calde, rosse.

Quando tutto l’idrogeno viene consumato, il nucleo di elio che si è formato al suo posto finisce per collassare, innescando altre reazioni che trasformano l’elio in carbonio.

A questo punto la stella è entrata in una nuova fase e appare come una Gigante Rossa.

Domande e risposte