Concetti Chiave
- I venti sono movimenti orizzontali di masse d'aria causati da differenze di pressione e temperatura nell'atmosfera.
- Nonostante l'aria sia invisibile, la presenza del vento è facilmente percepibile, specialmente quando è forte.
- Le caratteristiche principali del vento includono la direzione, l'intensità e la velocità, con la velocità più facile da misurare.
- I venti si classificano in costanti e periodici: i primi spirano in una sola direzione, i secondi cambiano direzione periodicamente.
- Esempi di venti costanti sono gli alisei, mentre esempi di venti periodici includono monsoni e brezze marine e terrestri.
Movimenti dell'aria atmosferica
L'aria atmosferica si trova molto raramente in stato di quiete rispetto al suolo; in essa si generano continui movimenti di masse d'aria tra punti diversi dell'atmosfera che presentano differenze di pressione e di temperatura. Questi movimenti vengono chiamati venti. Essi sono quasi sempre paralleli rispetto alla superficie terrestre, pertanto il vento può essere considerato come un movimento orizzontale dell'aria. Anche se i movimenti delle masse d'aria non si possono vedere, poiché l'aria è incolore e trasparente, ne possiamo tuttavia avvertire la presenza molto facilmente, in particolare se il vento è forte. Spesso però il movimento delle nuvole si può osservare anche a occhio nudo; tuttavia tutta l'aria si muove e con essa si muovono anche le nuvole.
Caratteristiche del vento
Le caratteristiche del vento che vengono solitamente indicate per descriverlo sono tre.
- La direzione è rappresentata dal punto dell'orizzonte dal quale il vento pro-viene. Il vento che in una determinata regione spira più frequentemente da una data direzione viene detto vento dominante.
- L'intensità misura la pressione esercitata dalla massa d'aria in movimento su una superficie unitaria.
- La velocità è un parametro più comodo da utilizzare rispetto al precedente, in quanto di più facile misurazione.
Classificazione dei venti
I venti possono avere una direzione costante, oppure variare periodicamente la loro direzione. In base a questa caratteristica, possono essere classificati come segue.
- Venti costanti: provengono sempre dal la stessa direzione e spirano in un solo verso, come ad esempio gli alisei.
- Venti periodici: spirano lungo la stessa direzione, ma invertono il verso periodicamente. Esempi di questo tipo di venti sono monsoni e le brezze che spirano periodicamente dal mare o dal-la terra, i primi con cadenza stagionale e le seconde con cadenza giornaliera, invertendo la direzione di provenienza dal giorno alla notte.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali movimenti dell'aria atmosferica?
- Quali sono le caratteristiche principali del vento?
- Come vengono classificati i venti in base alla loro direzione?
I principali movimenti dell'aria atmosferica sono i venti, che si generano a causa delle differenze di pressione e temperatura tra diversi punti dell'atmosfera e si muovono quasi sempre parallelamente alla superficie terrestre.
Le caratteristiche principali del vento sono la direzione, che indica il punto dell'orizzonte da cui proviene, l'intensità, che misura la pressione esercitata, e la velocità, che è più facilmente misurabile.
I venti vengono classificati in venti costanti, che provengono sempre dalla stessa direzione, e venti periodici, che spirano lungo la stessa direzione ma invertono il verso periodicamente, come i monsoni e le brezze.