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Concetti Chiave

  • I venti sono movimenti orizzontali di masse d'aria causati da differenze di pressione e temperatura nell'atmosfera.
  • Nonostante l'aria sia invisibile, la presenza del vento è facilmente percepibile, specialmente quando è forte.
  • Le caratteristiche principali del vento includono la direzione, l'intensità e la velocità, con la velocità più facile da misurare.
  • I venti si classificano in costanti e periodici: i primi spirano in una sola direzione, i secondi cambiano direzione periodicamente.
  • Esempi di venti costanti sono gli alisei, mentre esempi di venti periodici includono monsoni e brezze marine e terrestri.

Indice

  1. Movimenti dell'aria atmosferica
  2. Caratteristiche del vento
  3. Classificazione dei venti

Movimenti dell'aria atmosferica

L'aria atmosferica si trova molto raramente in stato di quiete rispetto al suolo; in essa si generano continui movimenti di masse d'aria tra punti diversi dell'atmosfera che presentano differenze di pressione e di temperatura. Questi movimenti vengono chiamati venti. Essi sono quasi sempre paralleli rispetto alla superficie terrestre, pertanto il vento può essere considerato come un movimento orizzontale dell'aria. Anche se i movimenti delle masse d'aria non si possono vedere, poiché l'aria è incolore e trasparente, ne possiamo tuttavia avvertire la presenza molto facilmente, in particolare se il vento è forte. Spesso però il movimento delle nuvole si può osservare anche a occhio nudo; tuttavia tutta l'aria si muove e con essa si muovono anche le nuvole.

Caratteristiche del vento

Le caratteristiche del vento che vengono solitamente indicate per descriverlo sono tre.

- La direzione è rappresentata dal punto dell'orizzonte dal quale il vento pro-viene. Il vento che in una determinata regione spira più frequentemente da una data direzione viene detto vento dominante.

- L'intensità misura la pressione esercitata dalla massa d'aria in movimento su una superficie unitaria.

- La velocità è un parametro più comodo da utilizzare rispetto al precedente, in quanto di più facile misurazione.

Classificazione dei venti

I venti possono avere una direzione costante, oppure variare periodicamente la loro direzione. In base a questa caratteristica, possono essere classificati come segue.

- Venti costanti: provengono sempre dal la stessa direzione e spirano in un solo verso, come ad esempio gli alisei.

- Venti periodici: spirano lungo la stessa direzione, ma invertono il verso periodicamente. Esempi di questo tipo di venti sono monsoni e le brezze che spirano periodicamente dal mare o dal-la terra, i primi con cadenza stagionale e le seconde con cadenza giornaliera, invertendo la direzione di provenienza dal giorno alla notte.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali movimenti dell'aria atmosferica?
  2. I principali movimenti dell'aria atmosferica sono i venti, che si generano a causa delle differenze di pressione e temperatura tra diversi punti dell'atmosfera e si muovono quasi sempre parallelamente alla superficie terrestre.

  3. Quali sono le caratteristiche principali del vento?
  4. Le caratteristiche principali del vento sono la direzione, che indica il punto dell'orizzonte da cui proviene, l'intensità, che misura la pressione esercitata, e la velocità, che è più facilmente misurabile.

  5. Come vengono classificati i venti in base alla loro direzione?
  6. I venti vengono classificati in venti costanti, che provengono sempre dalla stessa direzione, e venti periodici, che spirano lungo la stessa direzione ma invertono il verso periodicamente, come i monsoni e le brezze.

Domande e risposte