Autoref3874d
Genius
3 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • I minerali sono solidi naturali e inorganici con proprietà chimiche e fisiche costanti, costituenti essenziali della litosfera.
  • Possono essere formati da elementi, composti o miscele isomorfe, e presentano strutture cristalline o vetrose a seconda delle condizioni ambientali.
  • La struttura cristallina dei minerali si manifesta in forma di cristalli con facce piane e angoli caratteristici, determinata dalla disposizione ordinata delle particelle.
  • I silicati, che costituiscono oltre il 90% dei minerali della crosta terrestre, presentano una struttura tetraedrica fondamentale e si suddividono in silicati femici e sialici.
  • I minerali si formano attraverso processi come il raffreddamento di masse fuse, la precipitazione da soluzioni, la sublimazione di gas e trasformazioni dovute a temperatura o pressione.

Indice

  1. Definizione e composizione dei minerali
  2. Struttura e caratteristiche dei minerali
  3. Classificazione e famiglie dei minerali
  4. Genesi e processi di formazione

Definizione e composizione dei minerali

La litosfera è costituita da rocce, miscele solide di minerali.

I minerali sono corpi solidi naturali, inorganici, caratterizzati da proprietà chimiche e fisiche costanti e da una composizione chimica definita o variabile in un campo ristretto.

I minerali possono essere costituiti da:

• elementi (S, Au, Ag ecc.);

• composti, che contengono due o più elementi in proporzioni sempre uguali per ciascun composto (quarzo, calcite ecc.);

• miscele isomorfe, cioè soluzioni solide in cui due ioni possono sostituirsi l’uno all’altro in proporzioni variabili (olivina).

Struttura e caratteristiche dei minerali

I minerali possono avere, a seconda delle condizioni ambientali in cui si formano:

struttura cristallina,

struttura vetrosa.

Il tipo di struttura riflette la disposizione nello spazio delle particelle che costituiscono il minerale: i solidi cristallini sono solidi in cui atomi, ioni o molecole sono disposti ordinatamente; i solidi vetrosi (falsi solidi) sono caratterizzati da una disposizione casuale delle particelle.

Molti dei minerali hanno struttura cristallina e si presentano in natura sono forma di cristalli più o meno estesi. Un cristallo è un solido delimitato da superfici piane, dette facce. In ogni minerale le facce contigue formano angoli caratteristici.

L’abito cristallino, cioè la forma esterna poliedrica del cristallo, è in relazione con la sua struttura interna e deriva dalla disposizione ordinata nello spazio delle particelle che lo compongono (atomi, ioni o molecole). All'interno di ogni cristallo si può quindi identificare una cella elementare, che rappresenta geometricamente il più piccolo insieme di atomi, ioni o molecole che si ripete costantemente nel cristallo.

Classificazione e famiglie dei minerali

In base alla diversa composizione i minerali vengono suddivisi in famiglie.

La famiglia più importante è quella dei silicati.

I silicati costituiscono oltre il 90% dei minerali della crosta terrestre; la struttura fondamentale di tutti i silicati è formata dal gruppo (5i04)4-, nel quale 1 atomo di silicio è legato a 4 atomi di ossigeno, disposti ai vertici di un tetraedro.

Poiché i tetraedri isolati non sono stabili, essi tendono a legarsi tra loro in diversi modi, unendosi mediante i vertici oppure legandosi a ioni metallici positivi.

I silicati vengono classificati in base alle modalità con cui i tetraedri si dispongono nello spazio e possono essere divisi in due categorie:

silicati femici, o mafici, che contengono una bassa percentuale di tetraedri, sono scuri e densi;

silicati sialici, o felsici, che contengono un’alta percentuale di tetraedri, sono chiari e poco densi.

Genesi e processi di formazione

La genesi dei minerali avviene fondamentalmente attraverso i seguenti

processi:

• raffreddamento di una massa fusa;

• precipitazione da una soluzione per evaporazione del solvente;

• sublimazione di un gas che si trasforma direttamente in solido;

• trasformazione di un minerale solido per azione degli agenti atmosferici (minerale di alterazione);

• trasformazione di un minerale solido per effetto di temperatura o pressione in profondità (minerale metasomatico).

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali dei minerali?
  2. I minerali sono corpi solidi naturali, inorganici, con proprietà chimiche e fisiche costanti e una composizione chimica definita o variabile in un campo ristretto.

  3. Come si classificano i minerali in base alla loro struttura?
  4. I minerali possono avere una struttura cristallina, con particelle disposte ordinatamente, o una struttura vetrosa, con particelle disposte casualmente.

  5. Qual è la famiglia di minerali più importante e perché?
  6. La famiglia più importante è quella dei silicati, che costituiscono oltre il 90% dei minerali della crosta terrestre, con una struttura fondamentale formata dal gruppo (SiO4)4-.

  7. Quali sono i processi principali di formazione dei minerali?
  8. I minerali si formano attraverso il raffreddamento di una massa fusa, precipitazione da una soluzione, sublimazione di un gas, trasformazione per azione degli agenti atmosferici o per effetto di temperatura o pressione in profondità.

Domande e risposte