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di pser
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Concetti Chiave

  • Le stelle generano luce ed energia attraverso reazioni termonucleari e sono raggruppate in costellazioni, con nomi e lettere greche per distinguerle.
  • La luminosità delle stelle può essere apparente o assoluta, influenzata dalla distanza dalla Terra e classificata in sei classi di magnitudine.
  • Il colore delle stelle varia dal rosso al violetto, correlato alla temperatura superficiale, con le stelle più calde che sono azzurre.
  • Le stelle sono classificate in classi spettrali da O a M, con sottoclassi numeriche, e la massa è calcolata attraverso la terza legge di Keplero.
  • Le stelle possono essere pulsanti, doppie o multiple, e subire variazioni di luminosità per esplosioni, come nelle novae e supernovae.

Le stelle sono dei punti luminosi, dei corpi che generano luce e liberano energia attraverso delle reazioni termo nucleari.

Indice

  1. Nomi e classificazione delle stelle
  2. Luminosità e magnitudine
  3. Colore e temperatura delle stelle
  4. Classificazione spettrale e massa
  5. Stelle pulsanti e sistemi multipli
  6. Esplosioni stellari e tipi di stelle

Nomi e classificazione delle stelle

Gli antichi avevano assegnato dei nomi alle stelle che vedevano basandosi sui nomi delle loro divinità come Castore e Polluce ma siccome era impossibile dare un nome a tutte le stelle ( ve ne sono oltre 6000 visibili ad occhio nudo di cui 3000 solo nel nostro emisfero ) si decise di raggrupparle in costellazioni, che sono appunto insiemi di stelle, e veniva anteposta ad ogni stella una lettera dell’alfabeto greco come nel caso di alfa orionis e beta orionis e con essa si distingueva una stella più luminosa da una meno luminosa. Le caratteristiche delle stelle sono: grandezza, massa, temperatura, colore e luminosità.

Luminosità e magnitudine

La luminosità è lo splendore della stella e può essere apparente o assoluta: assoluta è in riferimento all’energia effettivamente liberata dalla stella, la luminosità apparente è quella di cui sembra dotata in quanto bisogna tener conto della distanza con la Terra.

La luminosità apparente è stata inoltre suddivisa in 6 classi di grandezza o magnitudine che sarebbe appunto la grandezza della stella che dipende dalla sua luminosità. Passando da una classe ad un'altra, dove la prima indica una maggiore luminosità e la seconda una inferiore, bisogna tenere conto di un parametro: 2.512. Infatti ad esempio una stella della prima classe si trova a 2.512 elevato alla quinta, ma vi sono anche stelle con una luminosità apparente, come il sole che ha -26.72. la luminosità assoluta è invece quella luminosità che tutte le stelle avrebbero se fossero alla distanza di 10 parsec dalla terra, che corrispondono a 3.26 anni luce ed è l’unità di misura della distanza delle stelle.

Colore e temperatura delle stelle

Il colore invece varia dal rosso al violetto, sempre in riferimento alla temperatura superficiale e mai a quella interna che può arrivare a 15 milioni di K: se la stella è rossa la temperatura è inferiore a 3500 K, arancione dal 3500 a 4500, gialla da 4500 a 6000 , bianca da 6000 a 7000, invece la temperatura più calda si registra sulle stelle di colore azzurro, che arrivano ad oltre 30000 e più.

Classificazione spettrale e massa

Le stelle vengono fuori anche dagli spettri e quindi sono divise nelle seguenti classi spettrali: O B A F G K M, dove la 0 rappresenta le stelle azzurre e la M quelle rosse: in seguito sono anche state indicate delle sottoclassi con numeri che vanno dall’1 al 9: ad esempio il sole fa parte della classe G2. La massa invece, che è la quantità di materia della stella si può calcolare attraverso la terza legge di Keplero.

Stelle pulsanti e sistemi multipli

Vi sono anche delle stelle pulsanti, la cui luminosità ora aumenta ora diminuisce a causa di squilibri. Abbiamo anche le stelle doppie o multiple, che sono sistemi di 2 o più stelle che hanno il baricentro comune e che possono essere distanti tra di loro tanto da apparire da sole (multiple visuali) o così vicine da offuscarsi l’una con l’altra (dette eclissari).

Esplosioni stellari e tipi di stelle

La luminosità delle stelle varia quando avvengono esplosioni di materia che, nel caso siano interne, fanno sì la stella sia più luminosa e venga definita nova, in quanto è come se fosse nuova, mentre invece se è interna viene detta supernova in quanto è ancora più luminosa della nova. In base alle caratteristiche, come grandezza e luminosità, possiamo distinguere le stelle in due tipi: le giganti, che sono generalmente di colore blu, e le nane, che generalmente sono rosse.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali delle stelle?
  2. Le stelle si distinguono per grandezza, massa, temperatura, colore e luminosità. La luminosità può essere apparente o assoluta, e il colore varia in base alla temperatura superficiale.

  3. Come vengono classificate le stelle in base alla loro luminosità apparente?
  4. La luminosità apparente è suddivisa in 6 classi di magnitudine, dove la prima classe indica maggiore luminosità. La differenza tra le classi è determinata da un parametro di 2.512.

  5. Qual è la relazione tra il colore di una stella e la sua temperatura?
  6. Il colore di una stella varia dal rosso al violetto in base alla temperatura superficiale. Le stelle rosse hanno temperature inferiori a 3500 K, mentre le stelle azzurre superano i 30000 K.

  7. Cosa sono le stelle doppie o multiple?
  8. Le stelle doppie o multiple sono sistemi di due o più stelle con un baricentro comune. Possono apparire distanti (multiple visuali) o così vicine da offuscarsi l'una con l'altra (eclissari).

  9. Come si distinguono le stelle in base alla loro grandezza e luminosità?
  10. Le stelle si distinguono in giganti, generalmente di colore blu, e nane, generalmente rosse, in base alla loro grandezza e luminosità.

Domande e risposte

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