_Sid
di _Sid
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Le Orionidi di ottobre offriranno uno spettacolo meteorico nei cieli, aggiungendosi alla vista della cometa di Hartley.
  • La cometa 103P/Hartley, scoperta nel 1986, è attualmente visibile nella costellazione del Perseo, sebbene poco luminosa.
  • Il perielio della cometa Hartley avverrà il 28 ottobre, con la speranza che diventi visibile ad occhio nudo.
  • La missione EPOXI della NASA prevede l'incontro ravvicinato della sonda Deep Impact con la cometa Hartley il 4 novembre.
  • Lo sciame delle Orionidi, generato dalla cometa di Halley, raggiungerà il picco di attività la sera del 21 ottobre.
Tra pochissimi giorni potremo assistere ad un simpatico sciame meteorico sopra i nostri cieli: le Orionidi di ottobre. Questo spettacolo andrà ad aggiungersi a quello della cometa di Hartley. Un bel modo di iniziare l'autunno!

Proprio in queste sere sui nostri cieli sta transitando la cometa 103P/Hartley, scoperta dall'astronomo inglese Malcolm Hartley, nel 1986. L'ho osservata proprio pochi minuti fa, nella costellazione del Perseo, ma appare poco luminosa; anche con l'aiuto di un binocolo ai riesce a vedere un debole batuffolino senza coda. La speranza è che nei prossimi giorni la cometa possa rendersi visibile anche ad occhio nudo, raggiungerà infatti il perielio il 28 ottobre. Le comete sono astri imprevedibili: può verificarsi infatti un improvviso outburst che le portano a diventare luminosissime, come può accadere invece l'esatto contrario. L'unica cosa che possiamo fare è seguirla lungo il suo cammino e sperare… Mal che vada potremo comunque vedere le immagini della cometa riprese da una distanza ravvicinata. Infatti la NASA, nell'ambito della missione EPOXI, ha programmato un incontro ravvicinato della sonda Deep Impact che, il prossimo 4 novembre, fotograferà la 103P/Hartley da una distanza di soli 700 Km.

Proprio come nella notte delle perseidi, dello scorso agosto, anche questo mese avremo un simpatico sciame meteorico, si tratta delle Orionidi. Il nome ci suggerisce che il radiante di questo sciame (il punto nel cielo dal quale sembrano provenire tutte le scie luminose), si trova proprio nella costellazione di Orione, una delle più belle del cielo autunnale-invernale. leonidi-2001.jpgLo sciame è generato dalla cometa di Halley i cui detriti, che dissemina nello spazio, intersecano l'orbita della Terra e a causa dell'attrito con la nostra atmosfera si surriscaldano regalandoci lo spettacolo delle stelle cadenti (le meteore). Il periodo di attività delle Orionidi è compreso tra il 16 ed il 27 Ottobre, ma il picco massimo di attività è previsto per la sera del 21.

Buona Osservazione!

Per approfondimenti

http://www.sidereus-nuncius.info/2010/10/14/arrivano-le-stelle-cadenti-autunnali/

http://www.sidereus-nuncius.info/2010/10/11/la-cometa-hartley-visibile-in-queste-sere/

Domande da interrogazione

  1. Quando sarà possibile osservare il picco massimo delle Orionidi?
  2. Il picco massimo di attività delle Orionidi è previsto per la sera del 21 ottobre.

  3. Qual è la cometa attualmente visibile nei cieli e quando raggiungerà il perielio?
  4. La cometa attualmente visibile è la 103P/Hartley, che raggiungerà il perielio il 28 ottobre.

  5. Quale missione della NASA è programmata per fotografare la cometa 103P/Hartley e quando avverrà?
  6. La missione EPOXI della NASA prevede che la sonda Deep Impact fotografi la cometa 103P/Hartley il 4 novembre da una distanza di soli 700 km.

Domande e risposte