Concetti Chiave
- Le virtù cardinali sono disposizioni volontarie dell'intelligenza che regolano le azioni e passioni, guidando la condotta verso principi di fede e ragione.
- La prudenza è la capacità di valutare attentamente le azioni, individuando il modo più corretto di comportarsi e perseguendo il vero bene.
- La giustizia implica la volontà ferma di dare a ciascuno il suo, valutando situazioni per determinare i bisogni personali e ciò che spetta.
- La fortezza consiste nell'affrontare difficoltà e sofferenze con fermezza e costanza, arrivando fino al sacrificio per una giusta causa.
- La persona forte possiede fiducia, pazienza e perseveranza, mantenendo fede ai propri obiettivi e contrastando l'idea del "tutto e subito".
Le virtù cardinali
Le virtù umane o cardinali sono il cardine della vita cristiana: esse sono quelle disposizioni volontarie dell'intelligenza, che regolano le nostre azioni e le nostre passioni, indirizzando la nostra condotta verso principi della fede e della ragione. Esse sono: la prudenza, la giustizia, la fortezza, la temperanza.
La prudenza si manifesta come la docilità alle aspirazioni di Dio nel pensieri e nelle azioni.
La persona prudente valuta attentamente le azioni individuando qual è il modo più corretto di comportarsi nelle diverse situazioni, quale sia il vero bene e quale il mezzo migliore per realizzarlo; essa ha buon senso, ovvero sa dare una giusta valutazione delle situazioni e del comportamento da assumere; da individuare, oltre ai principi comuni dell'agire, anche i casi e i momenti particolari in cui valgono e contano altri principi.
La giustizia è la ferma e costante volontà di dare a ciascuno il suo.
La persona giusta è determinata nella volontà di attribuire a ciascuno, nelle parole e nelle opere, ciò che gli spetta. È pertanto necessaria la capacità di giudicare, cioè saper valutare le differenti situazioni nelle quali ciascuna persona si trova, determinandone i bisogni e ciò che veramente le spetta.
La fortezza è il saper affrontare difficoltà e sofferenze per il Regno di Dio, e assicura la fermezza nella difficoltà e la costanza nella ricerca del bene, giungendo fino al sacrificio della propria vita per una giusta causa.
La persona forte ha in sé la fiducia, la pazienza, la perseveranza. La fiducia è da applicare a se stessi e anche agli altri: occorre credere nelle proprie posizioni vista degli obiettivi e nel contempo aver fiducia in chi è "compagno di viaggio ". La pazienza è un aspetto indispensabile che permette di sopportare le contrarietà e gli ostacoli che si incontrano lungo il cammino verso gli obiettivi prefissati. La perseveranza è ciò che fa sì che la persona sappia mantenere fede con costanza e con tenacia ai propri obiettivi. Inoltre la persona forte possiede lo spirito di sacrificio e riesce a contrastare l'idea del "tutto e subito".
Domande da interrogazione
- Quali sono le virtù cardinali e quale ruolo svolgono nella vita cristiana?
- Come si manifesta la prudenza secondo il testo?
- Quali qualità caratterizzano una persona forte?
Le virtù cardinali sono prudenza, giustizia, fortezza e temperanza. Esse regolano le azioni e le passioni, indirizzando la condotta verso principi di fede e ragione.
La prudenza si manifesta come docilità alle aspirazioni di Dio, valutando attentamente le azioni per individuare il modo più corretto di comportarsi e il vero bene da realizzare.
Una persona forte possiede fiducia, pazienza, perseveranza e spirito di sacrificio, affrontando difficoltà e sofferenze con fermezza e costanza nella ricerca del bene.