Concetti Chiave
- Il cristianesimo è la religione più diffusa, dichiarata universale dal Concilio di Trento del 1545, con il Papa come capo.
- Il Concilio Vaticano II (1962-1965) ha promosso un atteggiamento più aperto della Chiesa cattolica verso i problemi sociali.
- La riforma luterana del XVI secolo, iniziata da Martin Lutero in Germania, ha rinnovato l'Europa e ridotto i sacramenti a due principali.
- Il protestantesimo nega il primato del Papa e promuove il sacerdozio universale, diffondendosi in vari paesi europei.
- La Chiesa ortodossa, nata con lo Scisma d'Oriente del 1054, comprende chiese nazionali indipendenti guidate da un patriarca.
Il cristianesimo è la religione più diffusa perché è universale grazie al Concilio di Trento del 1545 che dichiarò la Chiesa di Roma unica custode della parola di Gesù contenuta nei Vangeli e nella Bibbia. Il capo è il Papa mentre i vescovi partecipano ai concili ecumenici; l'ultimo fu quello tra il 1962 e il 1965 a Roma che stabilì l'atteggiamento più aperto verso i problemi sociali dei fedeli.
La prima Chiesa protestante nacque nel XVI secolo in Germania grazie a Martin Lutero.
La prima Chiesa ortodossa nacque nell'XI secolo nell'oriente bizantino come rifiuto dell'autorità e del primato del Papa di Roma riconosciuti con lo Scisma d'Oriente del 1054. In realtà la Chiesa ortodossa è una pluralità di Chiese nazionali e indipendenti aventi una scala gerarchica fissa: diaconi, preti e vescovi. Tutti sono guidati dal patriarca.