Concetti Chiave
- Jacopo Ortis, a young Venetian patriot, struggles with exile and unrequited love, leading to a tragic end.
- The novel underwent multiple revisions, reflecting the evolving emotional states of the author, culminating in its final form in London in 1817.
- Inspired by epistolary novels like Rousseau's "Nouvelle Heloise" and Goethe's "Werther," Foscolo adds a political dimension to the narrative.
- Themes include a religious-like sense of patriotism, societal disillusionment, existential views on politics and history, and love as a reflection of societal struggles.
- Foscolo's style combines classical influences with a mix of tragic, lyrical, and elegiac tones, marking it as the first modern literary novel.
La trama
Indice
L'amore e la disperazione di Jacopo
Jacopo Ortis, giovane patriota veneto, dopo il Trattato di Campoformio è costretto all’esilio sui colli Euganei. Conosce Teresa e se ne innamora. Tuttavia, Teresa è stata promessa ad Odoardo, perfetto esemplare di una società mediocre e senza valori. Allo strazio per la patria perduta si aggiunge la disperazione per l’amore irrealizzabile.
Il viaggio e la fine di Jacopo
Comincia quindi la fuga di Jacopo Ortis per l’Italia, infine giunge a Ventimiglia, dove si abbandona ad una cupa meditazione sull’inesorabile ruinare del tempo e delle cose. Gli giunge la notizia intanto del matrimonio di Teresa e allora, preso dalla disperazione, torna sui colli Euganei e si uccide.
L'eredità di Jacopo Ortis
Rimane di lui un carteggio indirizzato all’amico Lorenzo Alderani, che quest’ultimo nella finzione narrativa, afferma di essersi deciso a pubblicare.
L’elaborazione
L'evoluzione del romanzo
L’Ortis ebbe una complessa elaborazione attraverso varie stesure conformi allo stratificarsi di successivi stati d’animo dell’autore:
- un primo nucleo (1796) col titolo Laura, lettere ispirato all’amore di Foscolo per Teresa Pikler, moglie del Monti;
- dopo il Trattato di Campoformio, nel 1798, apparve senza l’autorizzazione dell’autore a Bologna, col titolo Vera storia di due amanti infelici;
- la prima edizione completa (1802), in cui la tematica politica si aggiunge a quella amorosa, arricchita da altri apporti;
- la seconda edizione completa (1816), in cui F. interviene sulla veste stilistica;
- l’edizione definitiva, apparsa a Londra nel 1817 con semplici ritocchi formali.
Modelli e novita’
Modelli letterari e innovazioni
F. si ispira a due grandi modelli di romanzo epistolare 700esco:
- Nouvelle Heloise (Rousseau, 1761): romanzo epistolare, in cui l’amore è ostacolato dalle regole della società. La conclusione è la tragedia: la protagonista, infatti, muore;
- I dolori del giovane Werther (Goethe, 1774): vi confluiscono caratteri che saranno tipici dell’Ortis, come l’oscillazione amore-dolore, il titanismo, il vittimismo e la tendenza al patetico;
A questi modelli si aggiunge la suggestione esercitata da:
- un episodio di cronaca: uno studente padovano di nome Ortis si era tolto la vita nel periodo in cui Foscolo maturava il progetto del romanzo;
rispetto a questi modelli, F. introduce un elemento di originalità:
- la tematica politica.
I temi
- la patria e il popolo: la patria è trattato con intonazione religiosa, ma la volontà del suo riscatto contrasta con la sfiducia nell’azione delle masse (atteggiamento di distacco dell’intellettuale e delusione storica dell’intellettuale giacobino italiano);
- l’intellettuale e la società: la delusione nei confronti dell’azione popolare si dilata fino a riversarsi sulla quasi totalità del corpo sociale, che F. vorrebbe richiamare ai valori ideali e alla necessità alla lotta e al sacrificio;
- l’esistenza, la politica e la storia: tutto è assorbito in una cupa visione esistenziale, in cui politica e storia sono ridotte a elementi di un meccanismo naturale spietato;
- le illusioni: cha hanno funzione consolatrice ma sono fonte di generose passioni;
- l’amore: riproduce nella sfera del privato, quelle lacerazioni che Jacopo avverte nell’ambito sociale e politico;
- il suicidio: quello di Jacopo è un atto politico e non alfieriana affermazione di sdegnosa solitudine.
Lo stile
Stile e scelte narrative
È il primo romanzo della letteratura moderna, ma la scelte di F. vanno in direzione di una prosa d’arte molto elitaria, che risente della tradizione classica. Il registro stilistico è diseguale, ora tragico e alto, ora lirico ed elegiaco.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema centrale del romanzo "Le ultime lettere di Jacopo Ortis"?
- Come si evolve il romanzo attraverso le sue edizioni?
- Quali sono i modelli letterari che hanno ispirato Foscolo?
- Quali temi politici e sociali emergono nel romanzo?
- Quali sono le caratteristiche stilistiche del romanzo?
Il tema centrale del romanzo è l'amore irrealizzabile di Jacopo per Teresa, intrecciato con la disperazione per la patria perduta e culminante nel suicidio di Jacopo come atto politico.
Il romanzo evolve attraverso diverse stesure, iniziando con "Laura, lettere" nel 1796, passando per "Vera storia di due amanti infelici" nel 1798, fino alla prima edizione completa nel 1802 e la definitiva nel 1817, con aggiustamenti stilistici e tematici.
Foscolo si ispira a "Nouvelle Heloise" di Rousseau e "I dolori del giovane Werther" di Goethe, integrando elementi di amore ostacolato e tragedia, oscillazione amore-dolore, titanismo e patetismo.
I temi politici e sociali includono la patria e il popolo, l'intellettuale e la società, l'esistenza, la politica e la storia, le illusioni e l'amore, con una visione esistenziale cupa e una critica alla società.
Lo stile del romanzo è caratterizzato da una prosa d'arte elitaria, influenzata dalla tradizione classica, con un registro stilistico diseguale che alterna toni tragici, alti, lirici ed elegiaci.